Poesie personali


Scritta da: Bramante
in Poesie (Poesie personali)
Non più un burattino
lasciato in soffitta
per farti sfogare
il tuo pungente estro

sono graffi senza sangue
che consumano la carne
piombo nel fossato
smarrito tra le anse

sbranato dal dolore
condannato ad espiare
un impetuoso fuoco eterno
d'una morte mai avvenuta.

Voglio invece deragliare
nelle altezze rarefatte,
non sale la puzza del tuo estro,
precipitare in pieno volo
smarrirmi nel vorticoso cielo

padrone del mondo,
della vita e del piacere
di volare e di morire
lontano dal corpo stanco
di avere sempre preso.
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    Scritta da: Orklidea
    in Poesie (Poesie personali)

    Amamicizia

    Sento una voce
    non è una voce qualsiasi,
    mi avvolge,
    come se volesse farmi da scudo.

    Sento una mano,
    non è una mano qualsiasi,
    mi accarezza,
    come se volesse alleviare l'espressione tesa del mio volto.

    Senti una voce,
    la mia voce,
    e la ascolti, non la interrompi, la lasci percorrere le strade infinite dei miei pensieri.
    Non la giudichi,
    ma le permetti di intrecciarsi alla tua,
    perché sai insieme che gran melodia!

    Senti una mano,
    la mia mano,
    che spesso è fredda e cerca il calore della tua.
    Non la rifiuti,
    perché sai insieme quanta energia possiamo regalarci.

    Non serve dare un nome a questa voce
    e un corpo a questa mano,
    perché è la tua voce,
    la tua mano,
    e anche se mi privassero dei sensi,
    ti riconoscerei.
    Composta mercoledì 30 dicembre 2009
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      Scritta da: Orklidea
      in Poesie (Poesie personali)

      Indispensabile

      Indispensabile il ricordo di due sorrisi giovani che si incontrano.
      Indispensabile il peso di sguardi increduli che si scoprono,
      sotto un cielo colmo di stelle.
      Indispensabile il profumo di un amore difficile
      bagnato di lacrime
      destinato a non essere vissuto,
      ma inesauribile.
      Indispensabile il distacco che fa crescere
      che lacera
      che chiude
      che rigenera.
      Indispensabile quel silenzio che parla
      che ascolto e capisco
      che leggo e custodisco
      in questo legame
      nostro.
      Indispensabile il nuovo tuo sorriso
      e il mio solito che nasconde
      il mondo che si rovescia
      i ruoli che si scambiano.
      Indispensabile saperlo
      Indispensabile sentirlo
      dirlo
      cercarlo.
      Indispensabile esserlo stato.
      Indispensabile che rimanga a tutti i costi indispensabile.
      Composta giovedì 14 aprile 2011
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        Scritta da: aghi-lar
        in Poesie (Poesie personali)

        Noi del Sud

        Noi del SUD che che superiamo caldo e SUDore
        Noi del SUD che uno SU-Due è SU-Di giri
        Noi del SUD che viviamo in un eterno SUDoku
        Noi del SUD che sappiamo anche essere SUDditi
        Noi del SUD che SU-Di noi nemmeno una nuvola SU-Di noi il tempo è una favola...
        Vieni al SUD e diventerai anche tu SU-Dipendente a tempo indeterminato
        SU-Dai sbrigati.
        Composta venerdì 18 novembre 2011
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          Scritta da: annysea
          in Poesie (Poesie personali)

          L'ultima canzone

          Mi rincorre l'ombra del Tempo
          e mi proietta viali di gattici
          sotto una coltre di silenzio.

          - Ma non ho scritto ancora
          l'ultima canzone,
          sul dondolo della luna
          pende l'ultimo verso –

          Mi attanaglia l'ansia del domani
          quando, spento il video del giorno,
          rincorrerò aquiloni sfuggitimi di mano.

          - Ma non ho scritto ancora
          l'ultima canzone,
          sul labbro tumido d'innocenza
          intingo pennini prosciugati –

          Nel giardino d'inverno c'è del filo spinato....
          Chi coglierà la rosa ch'è sul ramo più alto?
          Solo un passero amico me la chiede in sposa.

          - Ma non ho scritto ancora
          l'ultima canzone
          in un labirinto di parole
          il mio verso rimane prigioniero –

          Il mio pendolo antico
          mi scandisce ultimatum.

          "Ho deciso, svendo tutto.
          Chi vuol cantare girotondi
          con le rime delle mie poesie?"

          - Avrò scritto per i bimbi
          la mia ultima canzone -.
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            Scritta da: mehdi diciotti
            in Poesie (Poesie personali)

            Il clandestino

            Ha fatto mille miglia
            sa cosa vuol dire salutare
            in valigia solo il suo nome
            inutile perder tempo a sognare
            certo ha da recriminare
            in una vita che non riesce ad accettare
            un passato che è meglio non ricordare
            ed un futuro senza un'appiglio su cui costruire
            sognare il mare
            sognare il sole
            sognare di trovare le parole
            per potersi esprimere
            per farsi capire
            ma cosa c'è poi da capire
            in una vita che più di quello non ti vuole dare
            che è impossibile lasciarsi andare
            si può solo fare un respiro dopo l'altro
            e continuare
            a respirare
            e a soffocare
            un dolore così vivido
            che lo si può toccare.
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              Scritta da: Simone Sabbatini
              in Poesie (Poesie personali)

              Ritmo e melodia

              L'artista in contropiano
              ha uno spazio tutto suo,
              c'è sempre almeno un alito di posto
              dove può slacciare il cuore, dove
              esiste solo un universo parallelo.

              La musica nel cuore del poeta
              è bella pure se stonata. Le parole
              nel ritmo naturale del cantante
              son poesia solo perché sue.
              Composta giovedì 7 maggio 2009
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