E in quell'attimo mi domando cosa è quella cosa che fa del corpo una finzione?
Un teatrino dove a ballare sono solo scope?
Molte volte il nostro corpo ci parla.
Lo so perché ha parlato anche a me.
Ma da te vuole scomparire ingannando la tua mente di esserci ancora.
Non lo hai scelto, è vero, ma la tua anima ha bisogno di qualcosa, ha sofferto, e te lo sta dicendo.
In questo momento mi hai detto la tua finzione e io ho paura, paura che sia una faccenda più grande di te e che io non riesca a starti vicina.
Siamo qua tutte e tre, amiche da anni.
Sono preoccupata e senza volere vi ho risposto male, amiche mie, poi sono stata in silenzio per un po'.
Mi sono alzata e ho detto "Ciao io vado a casa".
Ho commesso un errore.
Composta mercoledì 13 gennaio 2010
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti