Non fidarti di nessuno
Non fidarti di nessuno...
Non mi fido più di nessuno
Non mi fido nemmeno della mia stessa ombra
Anche anni fa non mi fidavo di nessuno
Poi un giorno
Uno stramaledetto giorno
Nel momento in cui avevo tanto dolore
Dentro e fuori al mio cuore
Incontrai il diavolo
Il diavolo in persona
Travestito da uomo
Mi fidai, cambiai, sbagliai
Caddi, sprofondai, mi annientai
Diventai un fantoccio
Irriconoscibile, agli occhi degli altri, ai miei occhi, e a quelli del mondo
Milioni di volte, volevo lasciare quella mano
Non mi lasciava andare via
Mi teneva stretta
Una mano di fuoco, incandescente
Una mano che agli occhi della gente
Avevo tutto ma in realtà non avevo niente
Riuscì a svincolarmi come per magia
Corsi via di li, andai via
All'improvviso, in un istante
Una mano che divenne acqua, cascata, fiume, oceano
che ridiede ogni giorno senso alla mia vita, che senso non ne aveva più
Milioni divennero i pensieri quelli di oggi, quelli di ieri
Oggi non rivedo quella figura
Quella donna era spaventata, sola, da aver paura
Oggi ricucio quello che resta
Un rattoppo qua, e la, senza fretta
Di quel poco, e niente che mi rimane
Un consiglio ti voglio dare
Di nessuno ti devi fidare.
Composta venerdì 7 maggio 2010
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