Ester
Ester
Bambina dai lunghi capelli neri
Occhioni scuri, dolci sinceri
Viveva in un paesino tanto lontano
accompagnata a scuola da chi le dava la mano
Un giorno la mamma!
Un giorno un amica
Arrivava all'autobus e saliva
Tanti erano i bambini a lei intorno
vi erano anche adolescenti che le stavano intorno
Uno in particolare scuro, alto, moro, da non dover dimenticare
Lui quell'adolescente le fece tanto male
La teneva sempre seduta sulle sue ginocchia, anche se lei voleva correre e giocare
Lui la teneva stretta non la faceva andare
Un giorno così all'improvviso, le strappo dal viso il sorriso
Ester non capiva niente, scappava via dalla gente
Divenne irritante, irrequieta
a nessuno riuscì a raccontare, ciò che lei aveva dovuto sopportare
Solo il diario poteva parlare
Lei li era riuscita a confidare che per un lungo anno non poteva scappare
Ester poi andò via, lasciò il paesino
Portò con se il ricordo, mai più li fece ritorno.
Composta giovedì 20 maggio 2010
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