Questo mio cuore, custode del fuoco dell'inferno
Questo mio cuore, custode del fuoco dell'inferno
Vorrei essere stata una donna sterile
Vorrei non aver mai partorito
Vorrei non essere stata mai, madre
Avrei voluto, invece...
Sono stata
Madre, ora cancellata
Cancellata, per ipocrisie!
Cancellata, come lo zumami, annulla
Cancellata, sotterrata prima di tirare l'ultimo respiro
Cancellata, azzerata
Voglio avere la forza di dimenticare il tuo vagito
Tu hai dimenticato le braccia di tua madre
Lei non può, dimenticare
Tu hai dimenticato, come lei ti ha custodita sempre.
Sempre, sempre, sempre
Allora io ora voglio, devo, dimenticare
Devo ricominciare, per sopravvivere
Mi devo cancellare come madre, come se mai avessi partorito
Difficile, impossibile.
Questo cuore custode del fuoco dell'inferno.
Composta domenica 20 marzo 2011
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