Le posate da casa
Alla trattoria del buongoverno
si mangia e si beve,
si tira di scherno,
il vecchio padrone lo chiaman l'eterno,
sta fisso in cucina,
che chiama l'inferno
a causa del fumo
e del fuoco di legna,
di tante bestemmie senza ritegno.
Ad ogni suo piatto dà il nome di un santo,
il conto finale lo chiama giudizio
saluta dicendo adesso vai via,
ti alzi e qualcuno già riempie il tuo posto.
Composta domenica 27 novembre 2011
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