Insonnia
Fa caldo stanotte: le tre
ma proprio non riesco a dormire; fa caldo.
Il sudore mi bagna le tempie,
nel petto il mio sangue ribolle.
Non dormo; non è tutto qui:
c'è che dentro il mio cuore, frenetico
lavora un mostro delicato,
trasmette al cervello stranissimi impulsi.
È un sentimento misto:
rancore
rabbia
dolore
spiacere
tristezza
angoscia
dubbio.
Mi manca qualcosa,
non ho più la pace,
non ho la certezza che solo un amico sa darti.
E sei stato finora l'amico più stronzo,
che tutto mi dava fuorché le certezze,
ma adesso che non ci parliamo da un giorno
capisco: per questo eri molto importante,
per questo sei molto importante:
non solum, sed etiam.
Capisco che no, non viaggiamo su stesse frequenze,
ma che l'amicizia è tutt'altro che questo.
Per questo non dormo: ho cercato
la sensazionalità dell'evento, scordando
che tu non ti chiami Matteo.
Sapendo che mai fileremo d'accordo
- la tua prepotenza, il mio orgoglio
vigliacco e permaloso,
un po' geloso, un po' stupido, un po'
dignitoso
nel bene e nel male –,
coscienti di questo
cresceremo arricchiti.
A questo io credo.
Per questo so di poter dire che
ti voglio bene.
Composta venerdì 25 agosto 2000
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti