Dove sei
Quando il soave canto della tua voce odo,
il cuore palpita, ribelle, nel mio petto,
scossa come agitati rami dai venti,
la mia anima fremita dei tuoi baci.
Dove sei mia amata in queste ore
d'impercettibile senno,
dove il vuoto e la mestizia affliggono
con scudiscio il mio cuore disperso.
Dove sono le tue braccia che come piume
vezzeggiano il mio viso e irradiano come albe di luce
i miei pii occhi stanchi?
Le mie alacri labbra che sposavano le tue,
adesso disarmate e mute vagano senza fissa dimora!
L'albore dei tuoi occhi, che irradiano ogni mio cupo pensiero,
e raggianti mi scortano nei dolori dell'amore,
e come in un corteo ne attraverso fiero!
Le tue mani mie damigelle,
e negli astri il coro degli angeli
come divina musica del nostro essere in uno.
Dove sei mia amata,
anelo tacito, il tuo corpo,
congragato di perfette curve,
in esso la meta ambita di coraggiosi esploratori?
Calore sublime alla mia anima,
tempio di culto, rivestito di ogni inesplorato splendore,
tu candida e pura come nascitura,
ti sogno in un letto di porpora
nell'ombra della sera, scopro l'infinito...
Dove sei, dove?
Composta giovedì 22 novembre 2012
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti