Il sogno ricorrente

Sogno sempre di un treno
che prendo per andare in luogo certo.

In piedi, tra la folla,
assente e pensierosa,
noto il giorno sbiadire
su spazi grigi che non ho mai visto,
e l'errore mi dà lo smarrimento.

Fuori, una galleria,
coi suoi mattoni tetri e col suo buio,
avvolge il tutto verso la sua meta.
Vorrei tornare indietro ma non posso.
E prima di svegliarmi nell'angoscia
mi specchio nel vicino finestrino:
è sola la mia larva attanagliata,
e tu,
moglietta mia,
tu non sei mai con me.
Composta martedì 16 dicembre 1997

Immagini con frasi

    Info

    Riferimento:
    Non basta sposarsi per sentirsi meno soli. La compagnia della carne non colma la solitudine dell'anima.

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti