Lettera a Gesù bambino
Caro Gesù bambino,
che strana sensazione vederti piccino, piccino.
Sono qui al chiaror di una candela
nella sua flebile e tremolante luce
per recitare una preghiera
Vorrei confessarti desideri grandi
ma non sono poi così tanti.
Vorrei in questo giorno l'intero mondo
riempisse i prati di tanti fiorellini bianchi
quanti sono i bambini
perché tutti accendessero
una candela insieme alla mia
contro la pedofilia.
Vorrei tante scarpette rosse
omaggio ad ogni donna
perché il femminicidio
non sia solo un fenomeno di vergogna.
Composta domenica 1 dicembre 2013
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti