Il vaso
Proprio come un vaso
mille volte infranto
mille volte ricomposto
il mio cuore ci assomiglia.
Non vuole stare solo
non gli basta la stabilità
come un vaso poggiato
fermo sopra un piano.
Esso vuole di più,
tutto questo non gli basta
ha bisogno di una mano
che lo tenga e che lo scaldi.
Ma così facendo il vaso
si espone a maggior rischio
rischiando la caduta
e l'ennesima rottura.
Esso affida tutto se stesso
alla presa della mano
che troppo facilmente
freme e trema.
Finché il vaso verrà ricomposto
avrà bisogno di una mano
ma quando i pezzi mancheranno
la forza di una sola mano
non sarà abbastanza.
Composta giovedì 6 agosto 2015
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti