La canzone del ritorno
Certe sere raggiungiamo la casa
Come da lunghi viaggi
Mai intrapresi.
Ci pare estranea la collocazione degli oggetti.
Alcuni mai li abbiamo conosciuti.
Rincorriamo ritagli di luce sulle pareti
O la solida tangibilità delle cose note.
Invano.
Il gatto che ci cerca
Nel suo brontolio di tenerezza
Ha sfumature che non ricordiamo.
Una nostalgia di parole immaginate
Satura lo spazio
Come una saudade antica
Una miope nostalgia.
Ora la luna riaccende uno sguardo
Mai scambiato con alcuno
Ora le stelle disegnano spazi
Di tempi mai esistiti
Ora la memoria ringiovanisce
Passioni congelate in ere differenti.
Così viviamo due vite
Mano nella mano con noi stessi
I pensieri altrove
Lontani
Scompigliati da uno stesso vento.
Composta giovedì 21 aprile 2016
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti