Passeggio con note di musica classica
che mi seguono viaggiando sorridendo
in un mattino nato ballando nel cielo
dove sole e luna tacciono nel silenzio.
L'ultimo mese dell'anno con tanti morti
quando coronavirus ha falciato i vecchi
senza avvisarli, eliminandoli senza pietà
seppellendoli in tombe o finiti nel forno.
Un anno di tristezza, di dolori e senza lavoro
tempo di meditazioni e tanta vera umiliazione
di famiglie chiuse nelle proprie case in attesa
che arrivasse la morte senza alcuna pretesa.
Morte violenta e senza sapere quando arriva
ci bacia e tralascia con dolori e senza respiro.
Il mortale virus ci uccide senza nessun rispetto
perché la vecchiaia per molti è come la peste.
Composta lunedì 30 novembre 2020
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