Il pellegrino peccatore
Con passo lento
saliva su per il sentiero brullo,
con fatica s'inerpicava su per l'erta.
Ogni tanto una sosta per l'impervia via.
Dopo tanto andar ecco infin la meta,
un rudere di chiesa, cominciata e mai finita.
È la chiesetta dei peccatori,
senza porte, muri, senza colori,
due sedie malconce, un piccolo altare,
un crocifisso di legno per pregare.
In quel luogo desolato e scarno,
davanti a quel crocifisso disadorno,
rimise i suoi peccati
per una vita mal vissuta.
Nel ritorno a valle
una sosta alla fontanella
per un sorso di acqua pura
in un'anima ritornata vera.
Composta domenica 29 novembre 2009
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti