Cosa ti rimane
Ricordi quand'eri bambino
tutto ti sembrava così immenso
fuggivi di casa spensierato e incosciente
ti aggrappavi ai tuoi sogni saldamente
Di amici ce n'erano tanti
un solo obiettivo in comune
divertirsi a giocare, correre e urlare
nessun problema da fronteggiare
i giorni scorrevano lenti
c'era il tempo per ogni tua cosa
nessuna scadenza e frenetica attesa
soltanto momenti di piacevole intesa
Facevi domande curioso e innocente
scoprivi il mondo pian piano e la gente
gioia e sorpresa ti accarezzavano il viso
non ci voleva poi molto per fare un sorriso
Ma poi, di colpo cresciuto, in un corpo mutato
fissavi malinconico vecchie foto di scuola
ritrovavi in cantina polverosi ricordi
e sorgeva il rimpianto di un'infanzia sfumata
Il tempo fuggiva veloce e impaziente
ti guardavi indietro senza poter fare niente
per accorgerti di quant'eri cambiato
e ancora il rimpianto di un'infanzia ormai andata
Cosa ti rimane di ciò che sei stato
desideri svaniti e speranze sopite
non riesci a reagire all'opprimente realtà
Cosa ti rimane se non accettare
ora sei un uomo in cerca di pace
devi solo capire le scelte da fare.
Composta domenica 20 dicembre 2009
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