Scritta da: Alessandro
in Poesie (Poesie criptiche)
Etere
Come la vetta di una montagna
che buca il cielo per vedere le stelle
così si erge il mio spirito.
Le nubi coprono cosa c'è al di sotto
impossibile guardare se non in alto.
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Come la vetta di una montagna
che buca il cielo per vedere le stelle
così si erge il mio spirito.
Le nubi coprono cosa c'è al di sotto
impossibile guardare se non in alto.
Sconosciuto, forse nuovo
mi presento al vecchio me
non ci vado d'accordo
due estranei nello stesso corpo
uno annega
l'altro fa fatica a respirare
lottano, consumano ossigeno
gliene resta sempre meno
continuano
consapevoli e testardi
forse entrambi inadatti
destinati a morire in diversa maniera
per lasciare aria alla primavera
che verrà
sperando che verrà.
Il mare è trafitto
la luna penetra gli abissi
l'anima è intrisa di sangue.
Sera, solitudine
tristi complici del genio
vagabondi compagni
in cerca di sollievo.