Poesie preferite da Amore Perfetto


Scritta da: Carlo Schiavini

A mio padre

Ciao Papà,
ora che non ci sei più scopro quanto mi manchi... mi manca il tuo sorriso... il tuo stropicciarmi i capelli, mi mancano i tuoi consigli mai ascoltati.
Pensavo di essere cresciuto e allora rifiutavo queste attenzioni... solo ora mi rendo conto di quanto amore mettevi in questi semplici gesti... non si è mai grandi abbastanza per capire certe cose.
Penso a tutto ciò che ho perso con te... è troppo tardi lo sò, è semplice per me ripetere che dovevo pensarci prima, la frase per coprire ogni genere di errore.
Non ci sei più... ricordo di te ogni cosa, l'imbarazzo di quando venivi a scuola a prendermi, di quando salivo dietro a te in moto, la derisione degli amici che chiedevano se avevo ancora bisogno del papà... in quei momenti sentivo rabbia verso di te... solo ora che non ci sei più e che sono cresciuto capisco che tu valevi più di loro... perché... tu eri il mio migliore amico.
Poi un giorno il Signore ha deciso di prenderti, tre lunghi anni... anni di sofferenza per te.
Le parti si erano invertite, cominciai a diventare il padre di mio padre, io crescevo e tu diventavi sempre più piccolo... aiutarti a mangiare... rimboccarti le coperte...
baciare la tua fronte, curarti come un bambino... come tu facevi con me.
Poi una notte ti sei addormentato e hai voluto dormire più del solito... hai deciso di non svegliarti più.
Ora Papà... io non sò se possano esistere gli Angeli,
se cosi fosse io vorrei che tu fossi il mio e se vuoi passare la tua mano tra i miei capelli e stropicciarmeli... fai pure...
io non sono più un bambino... sono tuo figlio!
Solo cosi saprò che la parola "troppo tardi" non esiste...
altrimenti ho sbagliato tutto.
Scusa Papà... ma sarebbe troppo tardi chedere scusa.
A mio Padre... Carlo
Vota la poesia: Commenta