Non ho debiti
né crediti col mondo.
Solo parole.
Composta mercoledì 30 novembre 2016
Non ho debiti
né crediti col mondo.
Solo parole.
Mani non viste
sprimacciano cuscini -
oggi nevica.
Lei piccolina,
trampoliere era lui,
gli sorrideva
lì, sotto la sua ala,
il mondo non c'era più.
Ora fermati,
disconnetti il mondo
e ascoltati.
La melagrana:
rubini nella bocca
dolce lo squarcio.
Vaga nel cielo
l'incustodito gregge -
infido vento.
Io ho passato
La vita
Fra
Assi e travi di
Legno
E ancora non capisco perché, quando ne
Giunto due assieme, piantando dei chiodi,
Non riesco mai a farlo senza intoppi:
Almeno uno va storto.
Ma il "tarlo" che più mi logora la mente è: Perché
È sempre l'ultimo il più "fetente"?
Sei un poeta?
Riconosci un Haiku?
Questo non lo è.
Non sono haiku
questi miei versi - so:
non c'è il "kigo".