Scritta da: Angela Randisi
in Poesie (Poesie personali)
Neve
Abbaglia la vista la candida neve
su case e colline d'amore si veste,
l'inverno è severo
ma mette allegria ogni fiocco di neve
caduto dal cielo.
Composta sabato 12 dicembre 2015
Abbaglia la vista la candida neve
su case e colline d'amore si veste,
l'inverno è severo
ma mette allegria ogni fiocco di neve
caduto dal cielo.
Con la sua barba bianca
e i chili sulla pancia
generoso ed altruista
arriva il caro babbo,
abbraccia tutti al cuore
in fretta le consegne
per lasciar tutti contenti
nel giorno di Natale.
Ali vellutate dipinte qua e là
la bella farfalla girando se ne va,
ed il pittore su tela e pennelli
colora il suo volo
che in breve finirà.
E il paesaggio cambiò colore
quando l'autunno
con le sue foglie d'oro
coprì la terra
ancora calda dal sole.
Biondi i tuoi capelli
lasciati sulle spalle
ingenuo quel visetto
che ti truccavi a donna
le prime comitive...
e poi le delusioni
e quanti rimpianti
che tornano ogni notte.
E danzavi al vento
come una vela bianca.
Girando su te stessa
hai imparato tanto
e adesso che degli anni
non più ti importa
insegui come una bimba
nel cielo il tuo aquilone.
Una stretta di mano
un invito a ballare
una pallida luce
sfiorava le guance
e poi un bacio
illuminò la serata.
In un mondo
alla deriva
le parole
stanno in riga
sembra tutto
un mal contento
stare dietro
ai perditempo.
È la voce
che rimbomba
sembra quella
di un padrone
che degli altri
non gli importa
ma si atteggia
a guaritore.
La gioia chiedendo
un sorriso alla speranza
disse:
"basta con le lacrime
è il tempo del coraggio."
Così il cuore
ricominciò a battere
e l'allegria ritrovò
un motivo per ridere
ancora.
Bella di notte
la luna mi appare
tra le fresche lenzuola
il suo bianco sorriso.
Ho nella stanza
un pezzetto di cielo
sotto le stelle
è bello davvero.
Uomini di pietra
voi che siete
macchine da guerra
voi che marciate
sui campi di morte
avete accecato
gli occhi
che non vedranno
mai più
la bellezza.