Guarda da un'altra parte, non sentirai sulle tue spalle gli orrori del mondo. Guarda da un'altra parte. Non soffrirai più per un amore tradito. Guarda da un'altra parte, non rimpiangerai più un'amicizia delusa. Se non vuoi continuare a sopravvivere, guarda dentro te stesso, e ricomincia a vivere.
Sono qui seduta su una sedia, a far frullare la mia mente in ogn meta, imbottigliata in tutti quei pensieri, che mi ricordano le storie, il passato, l'altrieri... Ci sono cose in cui non mi conosco, ma mi hanno sempre fatto dire che "io posso" Non ero così da piccolina, quando ero una gioia di bambina, e neanche quando ancora adoescente riuscivo a fermare il mondo "veramente". È solo oggi che ormai son diventata donna "fatta" mi trovo a far girar la testa come matta, a dare retta a tutti i come "loro" che rendono la mia vita inesistente, proprio come se io valessi niente. Ci vogliono provare a giudicare, a fare tesi, a mettersi a parlare, per stare bene, bene veramente, devi solo annuire ripetutamente, dando al tuo uomo, o a chi ti sta vicino, la sensazione di imitarlo come un mimo, solo così sarai molto apprezzarta e la tua mente non sarà violentata. Il genere umano ha emesso la sentenza, che per stare bene bisogna far penitenza, e senza darti una giusta spiegazione, prende la tue mente e la viviseziona. Di cambiamenti ce ne sono stati tanti, e ancora ce ne saranno più avanti, e anche se scalpito e voglio urlare, nessuno rimane ad ascoltare. La cosa che davvero mi dispiace, è che a pensare io sono capace.
Fammi guardare attraverso i tuoi occhi i diversi colori della tua anima, affinché possa vedere il nero delle tue paure, il grigio dei tuoi dubbi, il rosso delle tue passioni, il giallo della tua vendetta, il blu dei tuoi desideri, il verde della tua libertà, per arrivare insieme a godere, dell'arcobaleno della vita.
Adesso che i nostri corpi stanchi, giacciono sul letto. Adesso che appoggio la mia testa, sul tuo petto, per ascoltare il tuo cuore. Adesso che il tanto sudore, ci fa rimanere vicini, quasi incollati. Adesso che la passione si è spenta, perché esaurita. Adesso piano, riesci a sussurrarmi, un ti amo.
Nel momento in cui veniamo al mondo, il regalo più grande che ereditiamo, è la capacità di migliorare, in ogni istante, il nostro sapere. Possiamo, ogni giorno, nutrire il nostro intelletto, di nuove conoscenze, che possono solo aumentare all'infinito. Oggi, invece, è strano notare, come il genere umano, si faccia trascinare più dall'istinto, precludendo ogni forma razionale, facendoci diventare bestie feroci, con la capacità sempre più forte, di ferire chi ci è vicino.
L'occhio che guarda, vigile attento, ogni situazione, ogni cambiamento. Il cuore che coglie, con ogni suo ritmo, il bene e il male, di ogni suo attimo. E poi c'è la mente, che tutto realizza, che tutto ci impone, che tutto ipotizza. Non è la realtà, che ci può soffocare, ma il nostro modo di sbagliare a pensare.
Io, mi cambierei i fianchi, io, mi cambierei il colore degli occhi, io, mi cambierei il naso, io, mi cambierei l'altezza... peccato, però, che non mi piaccia cambiare.
Il dolore, per la perdita di chi ami, non è soltanto la sofferenza, di ogni parte del tuo corpo, ma anche la dannazione dell'anima, nel continuare a rivivere, per sempre, nel ricordo.
Che brutti scherzi fa la ragione, di ogni cosa fa una valutazione. Di ogni regola e di ogni modello, ci fa vedere il brutto e il bello. E anche se, non ce ne accorgiamo, siamo sempre noi che decidiamo. Di amare, di odiare, di ricominciare... scegliamo noi che cosa fare. Perché è bello credere in fondo, che questo mondo ci giri intorno.
Quanti cambiamenti in nome dell'amore, sono davvero strane le cose che ti fa fare il cuore. Odio, rabbia, risentimento, fan tutte parte dello stesso sentimento. È la vita che con i suoi strani incastri, ti mette in mano un mazzo di carte, che ognuno crede di saper giocarsi. Ma ogni minuto, ogni momento trascina con se un cambiamento. E la sfida diventa ogni giorno più dura, e anche della morte devi prenderti cura. Non esiste ragione, non esiste tormento, siamo solo scie nel firmamento.