Scritta da: Apollonia Nessuno
Veste di gioia un volto senza storia.
Perché nato sotto le sue fortunate spoglie
Mai ha dovuto urlare per comunicare le sue gioie
Perché di tanta bellezza era ricoperto
E lo sguardo di deboli occhi
Incantava narrando presunte storie di vento.
Oh perché dunque mi lascio ingannare da te bellezza,
apri la tua florida bocca e non ascolto
ciò che sussurri
perché mi basta solo guardarti
per il cuore incendiarmi.
Ingiusta sei Bellezza
Poca fatica recherai a chi da te sarà vestito
Perché viviamo in un mondo immaginario
Dove tu bellezza siedi su un trono fatto di pezza.
Non sappiamo chi sei Bellezza
Non puoi essere un trucco che dipinge le labbra di rosso, no!
Non una pelle che da macchine artificiali di color ebano sarà baciata, no!
Sarai la Vanità di chi ti veste e quindi di sicurezza e orgoglio la tal anima investe?
No...
Bellezza non sei tutto ciò.
Dimmi oh bellezza che ancora nessuna bianca mano ti ha raggiunta
E resterai ancora tra le Volte Celesti, sorridendo beffarda di chi crede di averti raggiunta
E avuta.
Non vedo attorno a me nessuna persona o semplicemente essere umano che ha racchiuso in sé il tuo segreto.
Ti vedo forse nel fascino di un tronco di quercia
O nelle sfumature d'Oro delle foglie su un prato d'erba
Abbandonate così
Come le mie gloriose e utopiche sensazioni.
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