Scritta da: Michele Gentile
in Poesie (Poesie personali)
Liturgia
Resta una sigaretta spenta,
una macchia di gelato
restano una poesia da finire
e un altare da ricostruire.
Resta la sera sul davanzale,
l'ultima lacrima prima di partire
restano una luce accesa
e una vita da dimenticare.
Ma io non voglio vedere oltre le tue spalle
non voglio sgusciarti via dalle mani,
inchiodo al muro le nostre ombre
che restano abbracciate
aspettando che faccia giorno.
Composta lunedì 3 luglio 2017