Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor
Un fiore stanco
nella landa rocciosa
non si apre più
senza fare rumore
cade nella polvere.
Composta giovedì 28 giugno 2012
Un fiore stanco
nella landa rocciosa
non si apre più
senza fare rumore
cade nella polvere.
Rincorrendo un Sogno.
Fuggo da un Incubo.
Chi cederà per primo?
Cicatrici su incolpevoli fogli bianchi.
Vittime innocenti,
malcapiti sotto mani disperate.
Tu, cadi sulla pietra,
stella ghiacciata,
e muori nel silenzio.
E una lacrima di luce
e di diamante
si scioglie nel mio cielo.
Il tuo buio lascia
vedere luci,
le migliori del mondo.
Foglie bagnate
un amore sbagliato
pioggia scrosciante.
Porte si chiudono,
volano spazi ad occhi,
viaggio in treno.
La felicità...
nella sofferenza
se ne capisce l'intima natura.
Non vi è mai perso
se dimora del cuore
voce d'eterno.