Poesie preferite da Claudia P.

Questo utente ha frasi preferite anche in Frasi & Aforismi, in Frasi di Film, in Umorismo, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: RB

Arcobaleni

Al Vero andrà il cuore
e il tuo passaporto.
Due metri di terra
copriranno il tuo passato
e la pioggia laverà il tuo diritto
e la mia clandestinità.
Non mi chiamerai più ladro
quando l'oblio avrà avvolto
la mia disgrazia
e la tua avidità.
Non mi chiamerai più diverso
quando i destini si saran baciati
e avremo alfine uno stesso paese,
uno stesso colore.
Soli attenderemo novembre
per sentire l'alito caldo
e le fiammelle nuove.
E dal più triste irreversibile nero
stilleremo lacrime ancora fresche
sulla nostra cecità d'un tempo, vanità di umane ore,
votate al disprezzo delle differenze,
indifferenti al Sole, dell'umanità innamorato,
che per essa va creando meravigliosi arcobaleni,
cromatiche inani felicità.
Composta sabato 24 ottobre 2009
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    Scritta da: IlGattoNerone

    Vivere

    Cos'è vivere lo capisci quando sei disteso su un lettino
    in attesa di essere operato,
    quando sei circondato da tante persone,
    ma ti senti solo.
    Quando dopo tre ore un professore osa dirti
    "è tutto a posto"
    e nonostante il dolore capisci
    che tutta la felicità che si può desiderare

    è nel poter riaprire gli occhi
    in un luogo sconosciuto
    che mai avresti voluto visitare
    senza nessuno che hai mai visto prima intorno
    e con un cellulare mezzo rotto
    con 30 chiamate e 10 messaggi
    con scritto "ma dove sei? Cosa è successo?"
    E poter rispondere: "va tutto bene".
    Composta giovedì 15 ottobre 2009
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      Il mio congedo (saudade)

      Forse è meglio lasciarsi così...
      Lasciarci senza parole... (discorsi grevi ) (per...)
      Lasciarmi ricordare solo il piacere
      di quella notte di insane vibrazioni (no... insane no).

      Lascerò passare le parole e i discorsi succinti,
      li oscurerò nella loro indigenza (nella loro incuria)
      di strane e assenti alchimie
      quelle che non ho sentito... come non ho sperato

      Ti ricorderò muto (e imbronciato?)
      Falce di luna sottile
      brivido smisurato di una notte sola
      Incommensurabile io a te
      Irriducibile tu a me.

      Quello che scrivo adesso
      è nostalgia (... le cose che non ti vorrò dire)
      è un consolare stringendo il petto (mentre...)
      La verità non si nasconde, con te non ho diviso niente...
      (pensieri, parole, opere, omissioni, empatie, affinità)

      - della mia anima... (assonnata!)
      (Nulla ha risvegliato curiosità) –
      (Con te non ho diviso niente
      se non il corpo e non è poco.)
      La pelle ha fatto da litorale
      e su quell'argine...
      i corpi hanno degustato il loro pasto.
      (Mentre) il mio è... (sorrido adesso) si ridestava.

      Forse è meglio lasciarsi così...
      Lasciarci senza parole
      Lasciarmi ricordare solo il piacere
      di una notte diffusa di fusa e vibrazioni.
      Composta venerdì 26 gennaio 2007
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        Scritta da: Emanuela Ingenito
        C'è un mondo che non si apre,
        Un mondo che vive in disparte
        che tante grida riempiono di suono e
        che la mente stenta a comprendere.
        È un fiore malato, stanco di sbocciare:
        è già stanco, prima ancora di vedere la luce.
        E tra le case e le strade,
        tra i pensieri e le vene
        non c'è più spazio, né tempo:
        un eterno attimo mi culla
        tra le sue ali di illusione
        e sono una funambola
        Sospesa tra le gente e
        La morte,
        tra i mari e le vette: ed
        il cuore è in tempesta
        tra quest'attimo eterno
        e il tempo che verrà domani,
        tra quest'attimo eterno
        e ciò che mai più tornerà.
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          Il mare

          Del mare dell'estate c'è ora solo il riflesso del tramonto, del riflesso solo i volti, e dei volti solo l'attesa. Il mare ora è lontano. È solo una foto nel telefonino. Un salvaschermo sul computer. Però... però il mare è dentro di noi. Un ricordo, certo, ma soprattutto una promessa. Ritorneremo!
          Composta mercoledì 23 settembre 2009
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            Scritta da: Elena Dandini
            Ho percorso chilometri
            ogni metro
            un pensiero,
            un sentimento,
            un sogno.
            Ho consumato
            le suole del cuore
            nella ricerca
            di tutti quei luoghi.
            Alcuni
            li ho trovati
            e vi ho riposato,
            per breve tempo,
            per lungo tempo,
            o per nulla affatto.
            Il mio viaggio
            continua sempre,
            pellegrina di emozioni,
            troverò altri luoghi
            meno accoglienti,
            più accoglienti,
            o inaccoglienti.
            Il paese che cerco
            forse non esiste,
            forse e'ancora lontano,
            forse non vi arriverò mai,
            ma continuerò
            il cammino,
            finche'ci saranno
            ancora
            i tacchi.
            Composta venerdì 31 dicembre 2010
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              Scritta da: Eclissi

              Il coperchio del mare

              Alla fine dell'estate chi è stato l'ultimo ad uscire dal mare?
              L'ultimo è tornato a casa senza chiudere il coperchio del mare
              E da allora per tutto questo tempo il mare è rimasto scoperchiato
              I ciliegi, le dalie, le creste di gallo
              I girasoli, le margherite e i papaveri
              Perché continuano a fiorire
              Ancora e ancora
              In questo mondo senza te?

              La terra è sommersa fino alle ginocchia dall'acqua del mare
              Le maree aumentano e influenzano la luna
              E visto che il mare è rimasto scoperchiato
              La luna si è gonfiata in un plenilunio fasullo
              Non guardare il viola all'esterno
              Dell'iride che circonda la luna: è un veleno!
              I melograni, le akebia, i fichi
              I mirtilli, le fragole di bosco e l'uva selvatica
              Perché continuano a maturare
              Ancora e ancora
              In questo mondo senza te?

              Le donne piangono e anche gli uomini piangono guarda!
              La tristezza gli arriva all'altezza dei pantaloni
              E visto che il mare è rimasto scoperchiato
              La notte si estende sempre più senza mai sovrapporsi
              Ormai è da giorni che siamo fermi a ieri
              Nessuno in città se n'è accorto
              Orione, Canopo, Perseo,
              Cassiopea e l'Orsa Maggiore
              Perché continuano ad apparire
              Ancora e ancora
              In questo mondo senza te?

              Di qui in avanti io
              Incontrerò ancora molte persone
              "Buongiorno" "Bel tempo, eh?" "Che pioggia fastidiosa!" "Stia bene!"
              In questo mondo senza te...

              Buongiorno Buonasera Scusi, che ore sono? Siete stati tutti bene dall'ultima volta che ci siamo visti? Permesso? Ti amo Ci vediamo dopo Ultimamente le giornate si sono accorciate, eh? Anche oggi c'è un'umidità terribile Bene o male, anche quest'anno sta per finire Dicano pure quello che vogliono, niente batte il mare d'estate Addio, non ci vedremo mai più! Pronto? Pronto? Le chiedo scusa per l'altro giorno Le chiedo perdono per l'altro giorno Le chiedo venia per l'altro giorno Le chiedo... Al momento siamo assenti Ad ogni modo, piove moltissimo...

              Alla fine dell'estate chi è stato l'ultimo ad uscire dal mare?
              L'ultimo è tornato a casa
              Senza chiudere il coperchio del mare
              E da allora per tutto questo tempo il mare è rimasto scoperchiato.
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