Nuvole nel cielo
ticchettio di gocce d'acqua
odore di asfalto bagnato.
Composta mercoledì 8 luglio 2020
Nuvole nel cielo
ticchettio di gocce d'acqua
odore di asfalto bagnato.
Si è vero, ti ho detto che sei diversa,
ma lo dico solo da quando mi sono accorto d'averti persa,
fa male sai averti qui attorno,
e sapere di non esserti più dentro,
ma ricorda, che se amore finisce per re,
è perché tutto inizia con te.
Vorrei essere del mattino la tua prima colazione,
la bici che ogni giorno ti porta a destinazione,
vorrei essere ma sono tra le tante persone,
chi ogni sera ti regala il suo cuore.
Ricordo di noi due giovani,
di te che mi accarezzavi con le mani,
Ricordo di noi due,
e delle mie labbra sulle tue.
Ma ora sono vecchio,
e non mi guarda più neanche lo specchio.
A te, che sei ogni giorno nei miei pensieri,
A te, che ci sei oggi più di ieri,
A te, che mi fai provare splendide emozioni,
A te, a cui do mille e più attenzioni,
A te, che sei bella come la Madonna,
A te, e solo te perché sei donna,
A te, che amo invano,
A te, io porgo la mia mano,
A te, a cui ho donato il cuore,
A te, che mi aspetti quando il sole muore,
A te, che mi rendi felice,
A te la mia anima lo dice,
A te, che illumini i miei giorni tristi,
A te che lo fai nei modi giusti,
A te, che sei la mia stella,
A te, perché sei così bella.
Mi accorgo di non amarti come tu vorresti,
di non ricoprirti di tutti quei gesti,
di non darti le giuste attenzioni
che necessitano in tali occasioni,
ma ti amo a modo mio,
e di questo ne è certo anche Dio.
Cammino, a piedi nudi nella sabbia,
cercando, passo dopo passo,
di seminare tutta la mia rabbia,
un sole alto splende all'orizzonte,
un raggio caldo bacia la mia fronte,
vedo la mia anima riflessa in mezzo al mare,
sul rollio delle onde nel suo lento naufragare,
a fianco a me, tanta gente di cui non riconosco i volti,
da tanti anni ormai, i miei ricordi son sepolti,
cammino, senza meta e né destinazione,
chissà dove, lo decide solo il cuore,
cammino, avanti e contro vento,
mi fermo solo, per assaporare il momento.
Oramai è solo un ricordo sbiadito,
or che son qui alle porte di un sogno,
cercavo te in questo mondo infinito,
cercavo te perché ne ho bisogno,
cercavo te negli occhi della gente,
cercavo te nell'aria che mi circonda,
trovavo tutto o forse niente,
cercando te nella notte più profonda
cercavo te in questa notte scura,
a fianco a me c'è tutta la mia paura.
Volano i pensieri
volano le emozioni
volano leggeri
come aquiloni.
Vedo la sua anima riflessa in uno stagno
la raggiungo, la stringo, e l'accarezzo
la trovo intrappolata nella tela di un gran ragno
e così mi accorgo che tutto ha un prezzo.
Scendono le lacrime
batte forte il cuore
vive le sue ultime
e poco dopo muore.
La musica del cuore,
pensieri e parole,
una musica importante
e tu così distante,
faccio sempre lo stesso sogno,
tenere te stretta nel pugno,
tu, così dolce e piccolina,
ma luminosa come una stellina,
il tempo scorre inesorabile,
su questa storia incancellabile,
è scritto tutto su di un diario,
la morte calerà il sipario.