Scritta da: C. Veratelli
in Poesie (Poesie personali)
E colui che
ogni giorno si toglie
un boccone dal boccone
Quello che senti tossire
dentro l'ombra d'altra gente.
E colui che
cammina
Nei viali percependo
La danza delle foglie
E la loro musica
Silenziosa
Delle loro battaglie
Puoi incontrarlo sotto
Un porticato
molto spesso dimenticato
Non è più schiavo della società
Si è preso la sua libertà
Guardalo negli occhi
Il suo viso stanco
E bianco
Tra le sue mani rugose
Un mazzo di fiori
Profumate rose
Un sorriso luminoso
Mi accoglie
Silenzioso
Mi giro nel mercato
Affollato, dove tutto
È assai rincarato
È sparito in mezzo al
Nulla colui che è
Chiamato da tutti
"Il re del nulla"
Lui per me è
Colui che
Possiede la libertà
se resti indifferente,
fingendo d'ignorarlo,
guardati per un attimo allo specchio
e ti ritroverai nel suo sguardo.
Composta domenica 19 gennaio 2014