Strada bagnata di pianto. Di dolore e detriti. Papavero ferito e senza più casa. Madre guarda colui che è stato colpito. Piange. Solo tu lo puoi aiutare, con le tue preghiere. Danza il calabrone con il suo ronzio mentre la vittima diventa cenere.
Dormi mentre il destino senza avviso colpisce. Il gatto non ti avvisa e tu non hai scampo. La terra trema e distrugge. Veloce è l'uscita per la salvezza ma il destino ti prende in pieno. Ecco il rombo di un tuono il bagliore dei suoi lampi. Mentre la furia bestiale ti rende impotente.
Conoscevo quella strada. Conoscevo quel cartello. Sapevo che mi avrebbe portato lì, ma a metà tragitto quella strada diventò deserto che in pochi secondi mi inghiottì senza lasciarmi scampo.
Non prendere freddo e tendi la mano poi scappi via così lontano. Procedi piano lungo il sentiero a piedi scalzi ho un pensiero. Un pensiero mancante un pensiero vivace finisce col dire...