Scritta da: Iridion93
in Poesie (Poesie personali)
Rosso dentro
L'inferno preme.
Così attraente è la furia,
ti pare irraggiungibile.
Pur quando appari scatenato,
non sei libero dalle catene che tu stesso t'applichi.
Merito d'intelletto,
buon senso, affetto e speranza;
colpa di miseria,
insicurezza, debolezza e codardia.
Dunque invidi.
Invidi lo stolto inconsapevole, il violento ottuso,
il suicida incapace; eppur li odi.
Agogni lo stato di sfogo finale,
pur nel dubbio che mai lo raggiungerai.
Ruggisci, digrigna i denti, strappa, spezza, mordi!
Ma non oltre, mai oltre l'uscio.
Starai dentro,
sino alla devoluzione, madre della scintilla.
Le vampe scaturiranno intense,
l'incendio incenerirà ogni cosa,
te stesso compreso.
Composta mercoledì 24 luglio 2013