Scritta da: Davide Cericola
in Poesie (Poesie anonime)
Questo è tutto ciò che rimane
della nostra fantastica rivoluzione.
Undici tulipani rossi,
sepolti in un campo di grano.
Composta martedì 15 novembre 2011
Questo è tutto ciò che rimane
della nostra fantastica rivoluzione.
Undici tulipani rossi,
sepolti in un campo di grano.
Noia totale,
tedio mortale,
assemblea liceale.
Voglio che il mio cuore smetta di esistere solo per pompare sangue,
le mie labbra incontrino altre labbra,
le mie braccia non abbraccino solo le piume del cuscino,
il mio naso smetta di sentire solo l'odore dell'aria,
le mie notti non siano sole in un largo letto.
Lode a te, viandante fortunato,
della lampada che hai appena sfregato
io sono il genio, e sarò onorato
di esaudir tre desideri, di tutto il creato.
Dimmi ordunque la tua volontà.
Oh genio, con molta umiltà,
molto ho girato, di luoghi in città,
ho visto la morte, e la fedeltà,
e un sol desiderio mi è stato insegnato:
la felicità.