Abbiamo creato un universo in questo mondo. I giorni che nascono e muoiono e ci accompagnano. I pensieri con cui siamo legati, sempre presenti, vicini. Tra le foglie dei quaderni, nei momenti che volano veloci, ma qui rimangono eterni. Nelle poesie, in cui sei tu attraverso me, e nelle parole mute, che mi fanno dubitare, ma espressi in silenzio mi rimbombano nel cuore. Ritrovare gesti, riconoscere sorrisi, prendere abitudini, avere ricordi è come aprire la porta dell'anima su una dimensione nuova, nascosta, nostra. C'è una vita dentro le nostre vite accanto alla quale si accosta il nostro agire. Perché oltre i desideri e oltre di un bisogno c'è una legge che ti unisce a me da sempre. Amandoci siamo divini.
Prima che arrivasse la pioggia vorrei andarmene, lontano. Ma aspetto ferma, accanto alla strada Guardando il cielo d'autunno. Chiedo alle stelle di raccontarmi di te: Dove sarai? Mi cercherai sulle strade pericolose che percorri, le strade pericolose mie se le incroci. Un giorno arriverai a casa, chi sa se qualcuno ti aspetta già. Aspettando che piova decido di partire. Brivido di freddo è il compagno del mio viaggio... Nella vertigine delle stelle cerco le tue impronte. Un giorno arriverò a casa, Ma aspetterò sempre, che sulle strade pericolose mi ritrovi sotto il cielo d'estate. Non piango se non ci sei, ma è come morire mentre nessuno si accorge, si spegne anche il sole. Notte d'estate piove e tuona. Nessuno di noi arriva. C'è qualcosa di te nella vertigine ed io resto qui accanto alla strada per sempre ad aspettarti e ad ammirare le stelle.
Davanti a me con serene onde il mare, Dorso dei gabbiani nel loro volo d'ammirare. Calore e splendore del sole d'estate, Un momento rubato dalla vita normale.
Il tuo respiro mi accarezza il viso, Ogni sentimento è anche senza parole condiviso, puro, intoccabile in questo secondo. Nel tuo abbraccio mi sento al sicuro.
Non c'è male, sofferenza, Tristezza, tormento, timore, paura, che anche solo per un singolo attimo potrebbe stare al mio cuore più vicino, di questa armonia, di questo nostro incanto.
E non c'è più grande e amara delusione di capire con ogni notte che passa senza te che nel tuo abbraccio non sarò soltanto io, che ogni tuo sorriso, bacio non sarà sempre solo mio, e che questo idillio che tocca nell'anima l'angolo più profondo, quanto è vicino di quello che siamo, è tanto lontano di quello che abbiamo, è un illusione, un imbroglio, una bugia e non farà mai veramente parte della nostra vita.
In un microcosmo ogni granello di sabbia che cade in armonia col tempo che passa, rinchiuso in vetro trasparente, sprofonda tra altri granelli ancora sospesi nell'aria.
Come la nostra vita, il nostro cammino, gli anni passano, gli avvenimenti accadono. La successione decide forse il destino. I granelli ancora sospesi nell'aria si confondono.
Sensazioni, emozioni, ricordi, Sogni, desideri realizzati o nascosti, gira la clessidra e rigirala ancora dentro rimarrà sempre la tua vita.
Foglie di un quaderno, poesie, parole, granelli dei miei sentimenti per te cadono lentamente partendo dalla mia anima per sprofondare nella riservatezza della tua. Gira e rigira le vecchie pagine perché finché riescono a toccarti il cuore, cancelleranno il più desolante squallore.
Nel microcosmo del nostro insieme, ogni granello è eternità, vita, amore. Passato, presente, chissà quanto futuro, invisibili rinchiusi nella trasparenza del vetro. Il tempo passa, la vita corre, gira e rigirala, sarà sempre amore.
Incanta cuore e anima, Fai la magia che mi porta via finché fa male tutto questo bene finché sono disposta anche di morire.
Nella valle dei serpenti dove si spengono i sogni senza un po' di esitazione ho seguito la voce del cuore. Ho sprecato sentimenti e parole ma non ho perso la mia parte migliore e alle fine delle strade storte e confuse ho trovato te.
E adesso incanta il mio cuore vestimi di una magica illusione porta con te la mia parte migliore custodisci sentimenti e le mie parole.
Nel bosco rotondo, oscuro ho preso il mio sentiero. Un destino segnato un miracolo dimenticato. Tu mi hai ritrovata in fondo nel bosco rannicchiata, hai ascoltato la mia favola visto la candore nascosta nell'anima.
E allora incanta l'anima mia ogni pensiero è pura magia, finché fa male, finché mi costa la vita la mia voglia d'amare sarà sempre tua.
Nel ciclone d'emozioni, passione, sentimenti, sotto il peso della verità di diverse ragioni, nel passare dei miei anni migliori, cerco me, persa tra le mie illusioni.
Fuori del dilemma del giusto o sbagliato amo con un amore infinito a volte disperato, dal mio posto nella vita seguo un sogno in un vicolo cieco, lo custodisco, nutro con mio cuore, lo tengo ben nascosto.
Con occhio interno o con il sesto senso, vivo questo mondo diverso, forse più bello, finche la realtà e la razione, non portino via la mia dolce visione.
Mille domande per cui la logica pone risposte chiare, veleno per l'anima. Dolce visione o un mondo di sabbia sarà solo una questione di punto di vista.
Mi prende un vortice di calore, mi sommergono ondate di dolore nelle testa sono come un esplosione. Ma tu dove sei, amore?
Nei sogni scuri senza un filo di luce sveglia o forse in un'allucinazione vedo il tuo volto indifferente che si allontana senza chiedere niente.
Focoso vortice di calore, insopportabile ondate di dolore nel cuore come un'esplosione. Il credo si spegne, perde vigore.
Anche io vorrei voltarmi, senza guardarti allontanarmi. Ma vedo la mia mano, che ti cerca nel vapore delle lacrime e non ti trova.
Il tessuto freddo sulla pelle bollente al posto delle tue tenere carezze. Sento il tuo profumo, sale la febbre. Mio sguardo è triste dietro le pesanti palpebre.
Il respiro caldo mi brucia l'anima. Nei tuoi occhi la razionalità fredda aumenta il tormento nella mia testa. Mi manchi. Ma tu non mi dai retta.
Mi fa male ogni singolo movimento. La luce, il calore o il fresco del vento. Il cuore pulsando stanco inonda le vene con la febbre l'unica immagine sei tu nella mia mente.
Con gli occhi chiusi, immobile aspetto, so che tutto ciò non è tanto pesante o perso è solo il temperamento o il calore in eccesso e quel fuoco affamato si spegnerà presto.
Sulla stella della solitudine ogni tanto atterra il spirito libero di ogni poeta. Anch'io mi ritrovo qui abbandonata dalla mia forza, con le spalle al muro, rannicchiata, piccola e sola. Succede, che non credo più, mi prende la paura, sparisce senza lasciar traccia la mia infantile allegria. Sogni colorati, sorrisi vivi, obiettivi appaiono da qui irraggiungibili illusioni e tutte le delusioni dolorose, ma superate pesano ancora tonnellate sulle mie spalle. L'inesauribile bisogno d'amore, il bisogno continuo delle conferme e del calore adesso sono un tormento, quasi un dolore. I dubbi stringono da ogni lato il cuore. Ogni tanto temo anche la spensierata felicità, che mi regala la mia esagerata sensibilità, che è rimasta intatta tutto il tempo nell'anima, ma è spesso in conflitto con il mondo, e non da tregua. Siamo strani con i nostri spiriti liberi, noi poeti, ci nutriamo da alti e bassi, da ogni tipo d'emozioni, tanto incompresi, malintesi, quanto indifesi. Ci tratteniamo un attimo sulla stella della solitudine per poi sbocciare le ali e ripartire, viviamo per amare, viviamo per farci male, e dopo la caduta da un volo alto e veloce ritroviamo la vita tra le righe e tra le parole.
Petali di rosa accarezzano la pelle e afferrano così un pezzo d'eternità. Sorrisi, sguardi persi nell'incanto delle stelle, l'universo dell'amore trasforma ogni realtà. Esso è il regno della rosa rossa dove il noioso cammino del tempo si ferma e offre la vista sulla favola più bella, nata dai sogni di un'antica dea. Tesoro, guardami sono qui per Te. Questo mondo ci trattiene in catene tenere, come la luce del sole i colori dell'orizzonte, come il tramonto e l'alba i sogni di una notte dolce. Siamo un segreto nascosto, un'illusione, un legame trasparente, sussurri tra anima e voce. La porta del cuore si apre per la nostra passione, che attraverso i sensi esplode in brividi e calore. Ricordi preziosi, le tracce delle tue carezze rimarranno oltre la memoria incisi nella mente. Sulle leggere ali delle sensazioni senza nome mi ritroverai sempre tra le parole e le rose.
Scintilla di seta sull'acqua, riflessi morbidi, trasparenti. Ombra argentata sullo specchio scuro penetra la sua custodita profondità. Il sole illuminerà il mondo sottomarino, ma solo i raggi della luna conoscono il lato taciturno, immerso nel buio.
Con immensa, infinita grandezza coglie il mare l'irresistibile pianeta. Dipinge col vento e con le onde quel innocente, pura immagine. Persa nella solitudine tra le stelle, cieca, senza confini, senza orizzonte lei ritrova solo nel sorriso del mare complicità, la luce, la fede, una strada per vivere la notte e nell'alba un luogo per morire.
La magia della luna sul mare è unica. Incanta con viso solenne la marea. Il mondo sprofonda nel sogno, si spegne l'azzurro del cielo. In camera da letto della notte luna e mare fanno l'amore.
Scintilla di seta sull'acqua, riflessi morbidi, trasparenti, come carezze di corpi di due amanti, che per l'eternità fanno l'amore in un spazio riservato, tra acqua e cielo, non cercare d'interpretare, di capire, è una danza magica, sulla musica dell'anima, mentre il mondo non si accorge di loro, e mentre la luce del sole si spezza nel profondo, l'ombra argentata sullo specchio buio ha segnato per sempre il tuo destino.