Scritta da: Dino Sessa
in Poesie (Poesie personali)
Morì senza avere il tempo
di vedere suo figlio crescere,
camminare sulle sue gambe,
tirare calci a un pallone, innamorarsi.
Il destino non volle che fosse
testimone di tutto questo
né di altro ancora
di doloroso o di allegro,
di memorabile o di nessun conto.
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