Poesie preferite da SplendidoCaos

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Scritta da: Cristina Metta

Quando autunno quando amore

Sono il Re Assoluto del niente!
assolutissimamente autunno eppure ti copro di pioggia
perché fa caldo troppo caldo nel tuo petto
allora il ti coltivo con rose che germineranno Soli
al cui fuoco
d'inverno
mi riscalderò il corpo
se tu non mi farai all'amore

dammi le tue spine – rosa - per scoprire il colore del sangue
e ti assicuro
sarà arcobaleno
ti contagerà
si
ti contagerà
di cose che si apprendono solo se malati di sogni

saprò del tuo futuro
chiusi gli occhi
sarò nel tuo futuro
chiusi gli occhi
saremo insieme per sbaglio
e contro tutte le leggi dello spazio
bambini
stregoni
clown
attori
diavoli innamorati
saremo follia
pura
e i nostri corpi sottili come nebbie mattutine
tutt'uno con l'aria che li colora

sposami
sposa me
il Re Assoluto del nulla
m'inginocchio
e ti prego

io ti prego
nel male che provo
che rende la morte una scaltra via di fuga al dolore
del desiderio
sii di questo autunno
la sposa
l'amante
la strega
sii la mia cura o il mio male definitivo.
Composta domenica 20 ottobre 2019
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    Scritta da: Tonino

    Tutto quello che voglio darti è amore

    Amo la tua semplicità,
    non riesci a dire un si se non lo senti nel cuore,
    ti amo perché vieni ad aprirmi la porta con un bel sorriso
    e tra le tue braccia m'accogli
    la notte culli i miei sogni,
    e mi accarezzi al risveglio...
    Tu, ogni cosa fai con me,
    lo si vede in ogni espressione
    ed io non scordo mai le tue parole:
    "Tutto quello che voglio, è darti amore".
    Composta martedì 15 ottobre 2019
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      Scritta da: Tonino

      Soltanto ora capisco quanto mi ami

      Se il mio cuore potesse raccontarti
      le mille pagine della mia storia,
      non crederesti a come stai cambiando la mia vita
      tante volte rinchiuso tra diverse difficoltà
      Se il mio cuore potesse raccontarti,
      ma tu non mi lasci tregua
      in questa grande passione
      in questo grande amore,
      in pochi secondi mi riporti nella tua oasi
      risultato di una serie di situazioni,
      sai benissimo i miei bisogni, le mie necessità
      tu esaudisci con parole, e con i tuoi sentimenti
      e accetti e custodisci ogni mio pensiero
      soltanto ora, capisco, quanto mi ami.
      Composta martedì 15 ottobre 2019
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        Il mio cuore
        ha fame di te
        del tuo sguardo
        del tuo sorriso
        della tua voce
        dei tuoi occhi
        della tua bocca
        dei tuoi baci
        delle tue
        espressioni
        di stupore
        il mio cuore
        ha fame di te
        dei tuoi modi di fare
        e di come
        fai l'amore
        il mio cuore
        ha fame di te
        e si vuole saziare
        nell'abbraccio
        del tuo cuore.
        Composta sabato 10 giugno 2017
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          Scritta da: Tonino

          In fondo al mio cuore

          In fondo al mio cuore,
          sei ciò che ogni cuore sogna al mattino
          chiudo gli occhi e ti penso
          sei il dono più bello dell'anno.
          Voglio te quando mi tieni per mano
          mi accorgo di amarti tanto
          vedo che anche tu stai pensando a me
          e riesci a farmi sorridere, in un sogno fra le nuvole
          un magico momento,
          di cui non potrei più, fare a meno.
          Composta domenica 20 ottobre 2019
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            Scritta da: Vincenzo Cerrato
            Quando si faceva l'amore
            era sempre una grande emozione.
            L'adrenalina, gli sguardi
            e tutto ciò che concerne il momento prima.
            Lei all'inizio era sempre un po' impacciata
            non insicura, ma si avvertiva un certo imbarazzo
            poi si lasciava andare
            a me piaceva quell'aria un po' da bambina.
            Quando lei faceva l'amore
            faceva l'amore e s'avvertiva.
            Quando lei faceva l'amore
            io ero distratto.
            Una sera andammo a cena,
            una sera comune
            senza infamia e senza lodi.
            Cosa prendemmo?
            Bravo chi se lo ricorda.
            Ricordo solo che bevvi due birre
            tutto qua.
            Finito di mangiare
            andammo nella nostra alcova.
            La spogliai.
            Mi spogliai.
            Il resto andò da sé.
            Quella sera mi sentii strano.
            Sentivo una sorta di torpore venire da dentro
            un calore, che mi bruciava il petto.
            All'inizio ebbi paura d'un malore
            ma non lo detti a vedere.
            Continuai come sempre.
            Come ogni volta.
            Ma nel petto il calore si faceva sempre più grande
            e si espandeva come un incendio in una foresta di alberi secchi.
            Poi capì.
            Quella sera la volli bene come non mai.
            Quella sera ci feci l'amore.
            Ci ricomponemmo.
            Lei disse che era stato diverso.
            Le era piaciuto
            e che avrei dovuto bere più spesso la birra prima di farlo,
            poi si voltò sul fianco e mi diede le spalle.
            L'abbracciai e la tenni stretta tra le mie braccia.
            La baciai non so quante volte il capo.
            L'amai.
            Quella sera l'amai come non mai.
            La strinsi forte forte a me
            per paura che andasse via.
            Quella sera l'amai.
            Ci vollero due birre per capirlo.
            Composta venerdì 14 settembre 2018
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