Scritta da: elio
in Poesie (Poesie personali)
La lingua
La lingua
non trova parole,
il cuore
non trova il coraggio
per descrivere
adeguatamente
l'orrore
di una guerra
così brutale.
Gli occhi, quasi
non vogliono aprirsi
per guardare
l'immane tragedia.
Con l'animo ferito
e le lacrime sul viso,
umilmente
prego e spero
che cessi
l'umana tenzone
e ritorni la vita
ove la fraternità
è verità di pace
e certezza d'amore.
Composta lunedì 13 luglio 2009