Poesie inserite da Emma Lamberti

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Scritta da: Emma Lamberti

Io per te

Io per te
mi vesto
di nuvole e vento e
metto tra i capelli
ghirlande di rugiada.
Io per te aspetto l'alba per raccogliere
il primo raggio di sole
per fartelo trovare
nel caffè ancora fumante...
solo per leggerti lo stupore in viso.
Io per te cammino
scalza su ruscelli innevati e
faccio cantare agli uccelli una nuova melodia, e chiamo tutte le rondini col tuo nome.
Io per te
danzo su spartiti di note mai suonate e
ti sussurro
canzoni d'amore a squarciagola.
Io per te
scrivo libri e libri di poesie.
M'invento fiabe e
ogni fiaba parla di noi.
Io per te
Non faccio mai scendere la notte,
se non per farti vedere mille lucciole nei miei occhi... mille stelle tutte per te.
Io per te
faccio le smorfie più strane per farti sorridere
aspettando così i tuoi baci
che solo tu mi sai dare.
Io per te
sto al numero quindici di una via che solo tu conosci
perché solo da te mi faccio trovare.
Io per te...
... questo e altro...
perché io
Ti penso
Ti vivo
Ti amo
Ti spero!
Composta lunedì 6 giugno 2016
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    Scritta da: Emma Lamberti

    Il silenzio loquace

    Non ho detto a nessuno di noi
    ma ogni mattina ti lavi nei miei occhi.
    Non ho parlato di noi
    ma in ogni goccia che scrivo
    è il tuo cuore che guida la mia mano.
    Non ho annunciato la nostra nascita
    ma il tuo profumo
    è della mia pelle
    del prima
    del dopo di fare l'amore.
    Non ho gridato al mondo che ci apparteniamo
    ma basta vederci insieme
    da come parliamo
    da quello che ci diciamo
    per capire il NOI che siamo.

    Eh ahimè per loro che
    solo un copia-incolla e
    un sogno irrealizzabile
    avranno di quel che abbiamo.
    Composta domenica 3 giugno 2018
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      Scritta da: Emma Lamberti
      -Andiamo a far volare gli aquiloni?
      -Siii, sì amore, sì!
      E siamo sul prato... quanti papaveri piccoli, come i miei passi che faccio insieme a te...
      Voglio arrivare prima io al ruscello... E tu, sorridendo, mi prendi in giro.
      -... sembri una bimba...
      Ah già... sei la mia bimba...

      Tu ridi mentre io non riesco a far alzare il mio aquilone...
      Uffa... non riesco a capire da dove tira il vento...
      Sto a guardare te... non posso concentrarmi...
      E poi che m'importa degli aquiloni...
      Noi voliamo già in alto...
      Ci teniamo per mano
      Anzi, io volo... E tu tieni il mio filo...
      Così, sorvolo tutto quello che non va...
      E voliamo... lontano da tutto e da tutti...
      -Emmaaaa, guarda il mio, va più in alto del tuo... E ridi...
      (... lo sai vero, che quando fai così, ti vorrei dare un bacio?)
      E ridiamo...
      Ci rincorriamo.
      Felici!
      Li abbiamo comprati insieme una sera d'inverno... pioveva.
      Li hai voluti tu gli aquiloni.
      Sì tu... tu... per farmi capire che il nostro amore non sarebbe durato solo una stagione.
      Hai scelto il rosso per me, e l'azzurro per te...
      Tu bimbo...
      Io bimba...
      Guardo col naso all'insù...
      Gli aquiloni, s'intrcciano come le nostre mani.
      -Allora durerà per sempre? - ti chiedo
      -È così, se lo vorrai...
      ... E mi stampi un bacio sul naso...

      Ops... è solo un sogno!
      ... ma chissà perché, il bacio ce l'ho stampato nel cuore...
      Composta venerdì 6 maggio 2016
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        Scritta da: Emma Lamberti
        A te che riesci a fare di me una matita del desiderio più recondito
        un sogno mai spento
        un sorriso accennato
        un sussurro
        per non disturbare.
        A te che riesci
        ammutire il mio verbo,
        ma non il pensiero
        e che in ogni battito di ciglia c'è il mio sì,
        ti porterò in mille sogni per pensarci abbracciati,
        dove vorrò scaldarmi col tuo sorriso
        e cucire frammenti di anima con brandelli di un sole rosso.
        Sì, ti porterò lontano
        nel palmo della mia mano
        per far sì che niente ti ferisca e possa accarezzarti
        nell'essenza di una carezza
        che blocca
        ogni mio respiro
        ogni nuova idea mia.
        E accendere il tuo sguardo
        che fa sudare la mia pelle.
        Baciarti
        proteggerti
        in quell'abbraccio
        che sa di buono
        che sa di presenza
        che sa di noi.
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