Scritta da: Enzo Di Giovanni
in Poesie (Poesie personali)
Monti della Laga
Che ingorgo i gorgo, che scende
tra rupi e dirupi a valle, ruggendo,
ansimando, soffrendo,
Zampilli tra rosa mirtilli,
si placa, po vaga leggiadro
tra prati, violette, villette.
Colata d'argento, riflessi tra
messi d'oro, che coro!.
Fanciulli, trastulli, prati fioriti, viti.
Cammina leggiadro, contento,
crescendo, il gorgo, che sgorga
felice, ai piè d'Amatrice.
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