Scritta da: F. VISTOSI
in Poesie (Poesie personali)
Nuvole magrittiane
carezzano
la chioma di un albero.
È già sera
- e nell'inconsapevole fluire
verso l'oscurità -
nessuno nota
che le ombre si allungano.
Composta martedì 7 luglio 2009
Nuvole magrittiane
carezzano
la chioma di un albero.
È già sera
- e nell'inconsapevole fluire
verso l'oscurità -
nessuno nota
che le ombre si allungano.
Solitudine.
Solitudine.
Chiodi di solitudine
piantati
nelle mani
negli occhi
nel cuore
nell'anima
Simulacro di vita
- l'esistenza -
gioia impalpabile.
Nel buio: piccola luce
- fatuo bagliore -
Sento cosa voglio.
Sento cosa voglio.
S'allontana
sempre più.
Dal limitare
di grevi cortine fumose,
rinasco nel mattino chiaro
lasciando
la notte appesa
al chiodo del Nulla.