Gli anni passano veloci gli uomini corrono verso l'azzurro di un cielo crudele per trovare degli Dei feroci ingannatori come sirene che si accoppiano coi marinai in coiti atroci. Il frutto del loro amore sarà l'utopia.
Non c'è più. È volato sopra un arcobaleno. Io adesso ricordo quel bambino. Non l'ho dimenticato. So che non sarà mai più come fu. Il bambino è un ricordo. Il bambino è volato. Lo posso solo ricordare e farlo rivivere nella mia fantasia. Io non sono in nulla ciò che fui.
Sfavillii di luce nei miei occhi, esplosioni di stelle nella mia mente. I battiti dei nostri cuori sincronizzati! Il nostro pensiero unico: desiderare l'incontro di due anime.
Io ti cerco dentro di me E tu mi sfuggi. Io ti cerco negli occhi Di una limpido donna E tu mi sfuggi. Perché temi che io Ti afferri? Io non voglio imprigionarti! So che tu ami La tua compagna Di viaggio Tristezza! Felicità e tristezza, L'Amore saffico Più vecchio e delicato del mondo.
Una lacrima scivola densa lungo i solchi del mio non più giovane volto. Essa si posa laddove un seme si è nascosto nella fredda terra autunnale. Da un piccolo dolore a volte nasce l'amore.
Il silenzio il dono più prezioso che ci sia, oggi che tutti noi abbiamo perso la via nel frastuono che dovrebbe riempire ma è soltanto un tuono di una tempesta di arida sabbia di un deserto fatto di pura rabbia. Rabbia per il vuoto per la solitudine per la malvagità che sono oggi il moto di un andare verso il nulla illusione meretrice che ci culla.
Luna stella dell'amore, di tutte le stelle la più vicina agli uomini, si dice che tu hai tante facce e che sei mutevole nel cielo così uguale. Ma gli uomini non sanno che anche tu sei uguale: come un girasole che si dischiude alla luce del sole e lo segue nel cielo per farsi riscaldare e nutrire, anche tu ruoti nell'universo alla ricerca della luce del sole.
Luna stella dell'amore che tutti cercano e vogliono da te, quando gli uomini quanti uomini capiranno che le tue tante facce sembrano tante perche tanta è la tua sete d'amore? Loro non sanno perché è così tremula la tua luce quando si riflette nelle acque del mare, negli occhi degli avidi uomini. Che ne sanno della tua paura di rispecchiarti: paura di scoprire che l'unico Amore che tu possa ricevere sia quello che proviene dalla tua immagine riflessa, paura che gli insipidi uomini come se non bastasse ti chiameranno Narciso. Ma nella notte un lupo solitario ti grida, rivolto alla tua luce, il suo Amore.
Navigatore solitario tua unica compagna la solitudine. Tu l'ami immensamente ma sei sempre pronto a tradirla dimenandoti per farti scorgere quando all'orizzonte vedi un'altra vela di navigatore solitario.
Nei solchi del tempo, ormai fermo, un'impronta indelebile. Incantesimo o preludio ad un futuro dorato? Intanto questo corpo deve andare avanti percorrendo spazi in un tempo bloccato.