Scritta da: FRANCESCO PASSERETTI
in Poesie (Poesie personali)
IL sentiero
Le gialle lingue
ondeggiano all'aria
e gli acri fumi
chiudon le gole.
Lo schioppettio
E lo sfavillar del legno
richiama lo sparviero
E il cinquettar del passero.
Dell'alito del vento... il soffio
ch'ogni momento bramo
E... che mai le nude foglie mosse;
chino alle fronde il ramo
che la corteccia antica scosse.
S'ode nel tempo il canto
del servo e condottiero;
S'ode il lamento santo
che sgrana e urla al sentiero.
Nascosto all'ombreggiar del castagno
appoggiato sul costone
M'appari... dai fianchi snelli
mio soffice paesino d'arte antica...
ma rigonfio di caldi E teneri umori.
Innanzi a me il mio passo
sembra indurre la mia mente
A vagheggiar...
nell'assolate scintiforme.
Lento il sentiero
al paese m'avvicina;
E un fraticello...
dall'invecchiato e prensile cordone,
S'accosta all'uscio della chiesa.
Intorno agli alati
"rintocca" la campana
E la visione...
nella mia mente s'allontana!
Commenta