Scritta da: Francesco Scubo
in Poesie (Poesie personali)
Grandi speranze
Uomo nacqui o presunto tale;
Dio in terra.
Sentii sempre quel battito in me
che tanto ardevo di provare,
io dovevo vivere
io volevo vivere.
Oggi mi domando se mai vi riuscirò
se domani coraggio troverò
d'essere eccezionale come
tal ruolo che di nascita mi spettava.
Ma uomo nacqui e debole fui
così adesso, triste nei miei occhi,
quell'animo urla.
Composta lunedì 12 ottobre 2015