Scritta da: Francesco Tamburello
in Poesie (Poesie d'amore)
Alla mia ombra
Perché tu mi odi e mi ami
ed, ugualmente, mi sei da condanna?
Sei il bacio di un'ombra che azzanna
bruta il cuore e ne spezza tutti i rami;
il tuo silenzio e la tua voce
sono due bocche dello stesso vuoto
in cui, per il tuo seno caro e perduto,
cado sempre giù nella profonda pace.
Perverso amore, avido della mia pena,
donna carnivora, mia dea e demonio,
solo il tuo nome è la mia corta catena
che mi lega alla tua mente e alle tue mani
incerte, dolci e prive di ogni comprendonio,
torture per me che t'amai oltre gli umani.
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