Poesie inserite da giosc

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Scritta da: giosc

I Cinque Epiloghi

Argilla di cuori
tremano amori
son terremoti
crepano i muri

Fuoco di lingue
sono turbine
frullano energiche
giocano a spade

Aria di nasi
crea batticuori
fumano fiori
sono tumori

Acqua di vene
non solo tubi
servono membra
riempiono i vuoti

Venti di pelle
asciugano pori
sono germogli
solcano piaghe.
Composta domenica 12 febbraio 2012
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    Scritta da: giosc

    Fede Mancata

    All'altare la lasciai
    non se l'aspettava
    un no e la rifiutai

    semplicemente
    come fosse niente
    per lei che mente

    non lo sapevo sai
    quel giorno raggelai
    lui fece complimenti

    ridendo a stretti denti
    è l'ex mi son fidato
    ma è un cane, sia dannato

    da tonno c'è cascata
    a letto l'ha portata,
    che bella nauseata

    pensai, così non vale
    ti mando all'ospedale
    un pugno nella pancia

    te la farò pagare
    non porgo neanche il dito
    l'anello l'ho perduto

    mi disse mi dispiace
    qualcosa l'ho capita
    sei tu quello che amo

    ma vaffan te lo dico
    ma solo qua davanti
    a parenti, amici e santi-.
    Composta martedì 13 dicembre 2011
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      Scritta da: giosc

      Porcino Porcino

      Che tu fossi un po' fetente
      me lo disse tanta gente

      ti nascondi tra le foglie
      me lo disse anche mia moglie

      chi ti cerca e poi ti trova
      l'anno dopo ci riprova

      chi ti compra - che impressione-
      se ti mangia, ha devozione

      meglio secco in risottino
      se non viene dal Trentino

      quando è fresco fai attenzione
      ne farai un'indigestione

      ma, se è vecchio poveretto
      puoi lasciarlo al suo boschetto!
      Composta martedì 23 novembre 2010
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        Scritta da: giosc

        Vestiti d'amore

        Voi, vesti d'amore
        di cachemire riscaldate,
        e, sottovesti d'amore
        di voile abbracciate

        Voi, Intimi d'amore
        d'oro e gioiello fasciati
        e, gnudi d'amore
        di carezze sublimati.

        Voi, ironie d'amore
        di giochi deliziati
        e, sorti d'amore
        di gesta passionati.

        Voi, brulli d'amore
        di incesto svogliati
        e, fiabe d'amore
        di voli navigati.

        Voi.
        Composta venerdì 24 settembre 2010
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          Scritta da: giosc

          La casalinga Slinda

          Si alza presto la mattina
          per mangiarsi la fontina
          poi fa un salto giù in cantina
          la sopressa porta in cucina

          Affetta il pane per nove figli
          fà il pastone per i conigli
          munge il latte per i paesani
          frigge le uova pei sagrestani

          Mette il grembiule a quadratini
          e nei capelli i bigodini
          lavando i piatti cuoce il capretto
          arriva la nuora, le porta il bimbetto

          Per non farsi male ai calli
          toglie le scarpe e va dai cavalli
          per annaffiare il suo limone
          schiaccia pure la deiezione

          Nell'orticello coglie zucchina
          ma chi si vede, è una faina
          rinchiude in fretta le galline
          prende il fucile e si apposta all'ovile

          Arriva presto il maritino
          deve farsi un bel doccino
          profumarsi, ben rasarsi
          sul divano va a sdraiarsi

          Moglie ho fame! E di diritto
          ho lavorato, son stanco morto
          chi va all'osto perde il posto
          prendi il vino ed anche il mosto!

          Lei lo guarda con passione
          lui la scruta col terrore
          lei si siede e gli fa il piedino
          lui si scosta per benino

          Anch'io ho fame e di dovere
          Alza la gonna, fà vedere il sedere
          stasera non voglio andare in bianco

          e... lui diventa un saltimbanco!
          Composta lunedì 14 giugno 2010
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            Scritta da: giosc

            La casalinga "Linda"

            Gira in casa con i tacchi
            prende tutto con i guanti
            reggiseno con merletto
            netta i panni sculettando

            incestando in lavatrice
            ma, in attesa di Beatrice
            che le fa la selezione
            di colori e di funzione

            Malandrina la Bianchina
            chiatta chiatta s'avvicina
            e con fare snobbettino
            si fa fare il ciuffettino

            Fumar sigari è in difetto
            l'antirughe è nel cassetto
            poi per l'alito lo spruzzo
            per la bocca un po' di trucco

            Tutta presa dalla soap
            si "destreggia" tra i fornelli
            lacrimando s'incitrulla
            ma... la patata non è cipolla!

            Butta tutto nel pattume
            e si reca dal Peppone
            che con far tutto gioviale
            le toglie l'aria da funerale

            Trotta a casa a prepararsi
            non per pranzo ma, per agghindarsi...
            ore due il parrucchiere
            ore quattro il salumiere

            Son le cinque... thè al bar con le amiche
            ma, non si scambian ricette di tinche
            solo uno sguardo al look più trend del momento
            malignando sul tanghero che le adora in silenzio

            Come sei bella, amore mio
            sembri un po' stanca... sei anche un po' bianca
            ma ben ti stà quel tubino aderente
            di mammola olezzi, sei seducente

            Stressata lo sono, son sempre di corsa,
            son anche accaldata e un po' ingrata,
            ti potrei fare una frittata... non ho le uova!
            E qui gatta ci cova... se vai nel frigo...

            Prosciutto crudo e Insalata scarola!
            Composta lunedì 8 marzo 2010
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