Scritta da: L'auretta XXX
in Poesie (Poesie d'Autore)
I cessi catanesi in giubba e in guanti
Mi sfiatan contro il lor giudizio. Ahimè!
Io faccio uso di disinfettanti,
e il lor giudizio non arriva a me.
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I cessi catanesi in giubba e in guanti
Mi sfiatan contro il lor giudizio. Ahimè!
Io faccio uso di disinfettanti,
e il lor giudizio non arriva a me.
Russ cume 'l sang
fort cume 'l Barbera
veuj ricurdete adess, me grand Turin.
En cui ani 'd sagrin
unica e sula la tua blessa jera.
Rosso come il sangue
forte come il Barbera
voglio ricordarti adesso, mio Grande Torino.
In quegli anni di patimenti
unica e sola la tua bellezza era.
I cinquant'anni sono come
L'ultima ora del pomeriggio,
quando il sole tramontato
ci dispone spontaneamente alla riflessione.
Nel mio caso, tuttavia,
il crepuscolo mi induce al peccato.
Forse per questo,
arrivata alla cinquantina,
medito sul mio rapporto
con il cibo e l'erotismo,
le debolezze della carne,
che più mi tentano,
anche se, a ben guardare, non sono quelle
che più ho praticato.