Eri lì seduto su quella scomoda poltrona assorto nei tuoi pensieri. Io ti fissavo e cercavo di capire a che cosa stessi pensando Ma non ci sono riuscita!
I giorni sono passati e io ho continuato a fissarti finché... non mi hai baciato. Adesso ho capito a cosa pensavi su quella scomoda poltrona.
Ero lì da sola, in angolo buio, isolata da tutti. Ero sola senza nessuno e poi Poi sei arrivato tu, tu che mi ami e mi hai insegnato ad amare!
I giorni passavano e io mi rendevo conto sempre più di quanto ti amavo. Un dì ti sei fatto avanti e da quel giorno non ci siamo più lasciati Ti ringrazio per questo!
In quei giorni bui, senza vita, pieni di tristezza e di freddo sei arrivato tu: Tu che con un sorriso m'illumini la strada. Tu che con un semplice ciao mi rendi felice. Tu che con un bacio mi fai sognare. Tu che mi rendi felice ogni momento del giorno! Quei giorni sono spariti, in me ci sei solo tu!
Ascolta le sue parole Ti dice di non piangere Ti sussurra non disperarti Ti racconta la verità Ti urla vivi
Poesia mia Vai dal sole e raccogli il suo calore Vai dall'acqua e raccogli il suo tepore Vai dalla terra e raccogli i suoi frutti
Portala a lei, lei seduta su quel sasso in riva al mio pensiero quella dolce ragazza indifesa, pensierosa, felice, dubbiosa e incantevole che sta pensando alla sua vita al suo dolore e a tutto il resto.
Ascolta le sue parole Ti dice di non piangere Ti sussurra non disperarti Ti racconta la verità Ti urla vivi
Poesia mia Raccogli i suoi pensieri. Racchiudili nei desideri. Racchiudi la sua vita e raccontamela
Racchiudi i suoi sogni e mostrameli Portali a me, fammeli leggere. Fammi sentire quello che sente. Fammi vedere quello che vede. Fammi provare quello che prova. Falle capire che le voglio bene. Falle sentire il mio cuore che batte, quando la vede. Falle sentire i miei pensieri. Falle vedere i miei ricordi. Falle rivivere i bei momenti Falle risentire le emozioni provate. Falle sentire i dolori della vita passata.