Tanka
Australe cielo -
croce del sud d'autunno
sfavilla acrux
celata dagli sguardi
nella costellazione.
Composta sabato 26 novembre 2022
Australe cielo -
croce del sud d'autunno
sfavilla acrux
celata dagli sguardi
nella costellazione.
Rosa d'inverno -
tra la brina nascosta
la rossa malia
lo sguardo t'accarezza
promessa di velluto.
Ombrato sole -
tra le fronde d'autunno
filtra piovaschi.
A volte la nostalgia
di un caro è un prezioso
ricordo in un mesto pensiero tracotante tra le pieghe
della sua perdita propagginandosi nella mente,
per poi scendere nel cuore
come vortice di commozioni riscaldando l'anima
turbandola nel profondo, immaginando così
a occhi chiusi
di poterlo abbracciare respirandone gli olezzi
del trascorso vissuto insieme!
Originando inevitabilmente lacrime d'amore e d'affetto
che rigano copiose le guance
lasciandoci sussultare
dal calore dello stupore
nel rivelarsi che in fondo
quelle lacrime di luce
dolce rugiada d'angelo,
non sono altro
che carezze del proprio caro
mentre svelano
fitte in quei brividi
nelle strette del cuore
negli abbracci
di quel caro alato
che alacre e benigno
ci trasfonde nell'intimo
suscitati nell'epicentro
che risiede nel nocciolo dell'essere di chi lo anela
costantemente nei sogni,
per ricordare con tenerezza
che la lontananza in fondo
non è poi così profonda
nel tempo dell'uomo
se abita in noi,
ma è solo un'incresciosa
situazione spaziale determinata dalla distanza
che non getta mai
nel baratro
della reminiscenza,
se vie è ancora
quel nastro d'oro
che ancora indissolubilmente
unisce chi si vuol bene
anche oltre l'acredine morte.
Fragore
Quell'onda grigia
glaciale nel suo andare incontrollato
nel mare d'inverno,
riporta alla riva della spiaggia di questa vita mia
carcasse di ricordi aggrovigliati...
Difficili da districare
e dissolvere nelle mie vene agitate dal rancore!
Il suo amaro è pece
al mio palato affamato
di corollari di pace,
se mi tiene ancorato
nell'abisso intorpidito
dei vecchi veleni
di cui mi son abbeverato
pur di compiacere...
Chi...
Non meritava altro
che di essere abbandonato
sull'altare dell'amore bugiardo
a promettere solo a sé stessa...
Amore vero fedele
senza tradire mai
se stessa nel suo
vile egocentrismo
che infangava il suo cuore,
sporcando conseguentemente
la vita altrui senza vergogna
sotto il velo della menzogna
tra le lacrime di coccodrillo
e il sorriso di gitana!
Dimenticare il suo
fragore...
È pura illusione.
Ancora tu... Sempre tu...
Tra le righe del mio tempo
che impiego nel pensarti
sospirandoti ogni momento!
Non so scrivere d'amore
come piace a te...
Ma d'amore vivo per te!
E questo mio cuore
piange per te perché
non può stringerti a sé.
Ma di sentimento vero
suono e canto amore al vento
come un pazzo innamorato
Per te amore mio bellissimo...
Cosicché ti possa raggiungere
e sorprendere avvolgendoti nel suo caldo calore rabbrividendo la tua dolce anima sensibile lasciandola
Emozionare d'amore per me.
Non so scrivere d'amore
come piace a te...
Ma sono per te queste parole
che ti dichiarano amore
Perché di amore sei fatta tu
nell'universo dentro di me.
Resta pure
tra le mie braccia...
Anche se il tuo passato
ti fa sognare desiderare
di amare ancora
chi non c'è più,
e più di lui nessuno
a scaldarti con le sue carezze
e i suoi baci più appassionati!
Resta sul mio petto
mentre io ti amo
donandoti il cuore
ammirandoti in silenzio
sussurrandoti le più dolci parole
abbracciando il tuo corpo
respirando il tuo profumo
contando tutti i battiti
del tuo cuore.
Destinati ma per chi,
per lui?
Mentre ti guardo dolcemente addormentarti,
tu pensi a ciò
che un tempo fu contemplando paragoni
tra i due fuochi
passato e presente!
Lui inesorabile passato
fuoco sempre acceso
colmo d'amore
del tuo amore sempre vivo,
io ripiego del presente
dipinto d'amore
di seconda scelta
per convenienza.
Ma resta pure
sul mio petto!
Il petto di questo
povero uomo
che sinceramente ti tiene
e sostiene mentre tu
Dopo aver fatto
l'amore con me,
sogni volando tra le braccia
di chi a pieno
ti ha soddisfatto un tempo
in quel passato
che ti rincorre nell'anima
acchiappando
i tuoi pensieri e farli suoi,
catturando anche il cuore
quel tuo cuore falsamente
dato a me.
Mentre dici che mi ami...
Ma nel cuore l'ombra di lui.
Non servono
tante parole tra noi,
sarebbero sprecate
e buttate nel vento!
Noi, non abbiamo bisogno
di futilità ma di sola essenza
per stravolgerci di passione,
non abbiamo bisogno
di guardarci negli occhi
per riscoprirci innamorati,
ma abbiamo bisogno
solo di esplorarci
per conquistare ogni angolo
di pelle nascosta
ai nostri occhi
ogni volta, sempre,
in maniera diversa.
Noi, non abbiamo bisogno
di giurarci amore eterno,
ma solo di vivere
momenti intensi.
Non abbiamo bisogno
che di noi stessi
nel completarci
in quella parte mancante,
dove i nostri cuori disperatamente anelano pienezza nell'aversi
senza riserve!
Noi, non abbiamo bisogno
di illusioni per nutrire
il nostro cuore,
ma solo della nostra vita
che ci porta dove
non programmiamo.
Non abbiamo bisogno
di essere sulla sulla luna
e confonderci tra le stelle
per sentirci delle celebrità,
poiché siamo noi magia,
e ne abbiamo bisogno,
bisogno per alimentare
incessantemente
la nostra vita di solo amore
che ci unisce e ci completa,
come il plasma nel corpo.
Parole profuse
nel tuo cuore
quelle mie,
mentre incidono
le sue note dediche
nel tuo animo lene.
Poderosi suoni come
onde ammalianti per
conquistare e sorprendere
la tua blanda essenza,
solo ed unicamente
per decantarti
quanto il mio amore
quando intona
un sentimento,
possa essere magnetico
per attirati
nel mio vortice d'emozione,
solo ed unicamente
per decantarti
quanto il mio amore
quando respira una trepidazione,
possa essere sublime
se vissuto
solo insieme a te.
Il tempo conta
i miei respiri
pianti per te.
Un abisso mi trae
nelle sue mani
per indurmi nelle sue
amarore viscere,
lasciandomi divorare
da quell'acre limbo
nel suo fosco fine!
Ma non sarà mai
tempo di morir
d'amore per te,
poiché il corruccio
per quanto faccia male
quando sgorga spinoso
dal mio cuor ferito
spezzato dalla
crudele tradigione,
quel cuore
vuol sempre
sentirsi rinascere
alla speranza
del potere dell'amore,
che pulsa palpitante
ancora per esso.