Scritta da: Leandro Mancino
in Poesie (Poesie personali)
Giullare...
Giorni e mesi ad aspettare,
mesi ed anni a disperare,
A sperare che qualcuno
si ricordi del nessuno.
Un amico, un conoscente...
ma purtroppo non c'è niente
né nessuno, e mai sarà
qualcheduno per lui, là.
Ma è inutile parlare...
lui è un semplice giullare,
pronto a entrare a una battuta
e a subir la ricaduta
nell'abisso, in un momento,
sempre con grande sgomento.
E perdendo nuovamente
tutto e nulla, nulla e niente.
Sconosciuto e solitario,
nel suo velo millenario,
sconosciuto a tutti quanti
agli assenti ed agli astanti.
Nei suoi panni di nessuno
solo, senza mai qualcuno.
E scampa alla monotonia
sol facendo... di poesia...
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