Ricordi... in bianco e nero... ricordi passati... ricordi vissuti... passati con te... da soli... o in compagnia... ma comunque eravamo insieme... guancia a guancia... guardando il sole tramontare all'orizzonte... cosa ridarei per rivivere quei momenti... insieme a te... i nostri due cuori sincronizzati... all'unisono... vivevamo contemporaneamente... ogni singolo secondo della vita... insieme... cosa ridarei per riavere quelle emozioni sulla pelle... ora ho solo lacrime che sgorgano dagli occhi... e sangue che esce dalle vene... mi danno segno che sono ancora vivo per i viventi... ma in realtà sono morto... perché tu sei andata via... lontano da me... lontano dai miei passi... dal mio cuore... vorrei che tu mi sentissi ancora... suonare quella canzone... che rubò il tuo cuore la prima volta... e tornassi qui da me... ma è inutile... non potrò mai riavere quei dolci momenti indimenticabili... ora posso solo avere ricordi... almeno tu ti ricordi di me?... sono il lupo che visse per te... e continuerà a farlo fin quando il cuore non si fermerà... il mio cuore cerca te... più ti allontani... più si affievolisce il suo battito... e cosi lentamente muoio... per te...
Afflitto... distrutto... il lupo riposa... guardando la splendente luna... nel pieno della sua bellezza... tra le mille stelle che abbelliscono il cielo... gli alberi toccati dal vento... spezzano il silenzio della notte... accompagnati dal dolce suono delle cicale e dei ghiri... creando una sinfonia... che accompagni il riposo del lupo... la foresta soffre... il cielo piange... facendo cadere le stelle dal cielo... un lupo sta morendo... nell'apparente solitudine... il cuore silente... il respiro quasi assente... non ulula più... non ha forze... nel cammino della vita... tante difficoltà... tante ferite... inferte al suo cuore... e quasi morente... accompagna la sinfonia... il requiem della sua morte... sperando che l'angelo... scenda dal cielo in terra... accompagnato dalla luna... venga a prenderlo... e tendendogli la mano... lo riconduca alla felicità... in solitudine tra le lacrime... il lupo morì... la terra in lutto...
Il sole tramonta... un altro giorno è finito... la luna frà poco spunterà... io sono qui ad aspettarla... voglio vederla... ammirare il suo splendore... anche stanotte... la luna stanotte verrà abbellita dal mantello della notte... e da un vestito fatto di stelle... solo per me... perché sono il suo unico devoto... il mio unico amore... è per la luna... che non mi fa sentire la solitudine della mia anima... che accompagna i miei sogni... l'unica che sà capirmi... a lei dedico questo canto... un ululato che proviene dal cuore... per dimostrargli la mia devozione... grazie a lei... tra poco non sarò più solo... oh mia stupenda regina della notte... appari... illumina le mie notti... tendi i tuoi raggi di luce... fà si che io ti possa raggiungere... e sognare insieme a te un futuro migliore...
Una sera... una principessa... un lupo innamorato... una sera perfetta... rovinata dalle paure del lupo... che non credeva più nel bene e nell'amore... preso dalla rabbia... azzannò la principessa... con le sue zanne fameliche d'amore... colpì dritto là dove la principessa era più debole... dritto al cuore... tenere lacrime di dolcezza... uscirono dagli occhi della principessa... in un attimo... un mare... di dolore... offesa da cotanto sfregio... la principessa sé ne andò... accompagnata da mille farfalle bianche... il lupo silenziosamente la vede andare via... soffrendo nel cuore... per ciò che aveva fatto... un raptus di rabbia... costatogli la sua amata principessa... la chiama... ma tutto è inutile... inseguirla... è inutile... si allontanerà sempre più... fino a scomparire... il lupo ora di nuovo solo... aspetta il suo ritorno... ha imparato la lezione... non commetterà gli stessi errori... una lacrima di speranza... fuoriesce dagli occhi del lupo... per mettere un sigillo... al patto di fedeltà fatto alla principessa... quando tornerà... potranno essere di nuovo felici... insieme...
Un lupo è morto... deceduto... per aver donato il suo cuore... ha aperto il suo petto... e stracciato il suo cuore... per donarlo a te... però è rimasto a terra... tra il sangue... nonostante tutto batte ancora... perché ha ancora una ragione per vivere... il corpo però è morto... ed ora l'anima si stacca dal corpo... per dar vita ad un angelo... nato da tutti i sentimenti negativi della vita... ora salirà in cielo... ma sarà solo... cosi come in terra... lo sarà in cielo... per l'eternità... un lupo solitario... che aveva un solo scopo nella vita... trovare un amore... e donargli il suo cuore... lo ha fatto... ma è stato tutto inutile... un cuore... una vita... una anima... buttati al vento... per un amore... la cosa più importante della vita... l'amore...
Fermo qui... aspetto... seduto... rinchiuso in me stesso... lasciando libero sfogo alle lacrime... te ne sei andata via... senza dirmi niente... ma sò che un giorno ritornerai... non sò quale sarà la tua risposta... ma bella e brutta che sia... sono qui... pronto ad ascoltarla... anche se con le lacrime agli occhi... non aver paura... è normale soffrire... è normale tutto ciò?... a questa domanda nessuno sà dare una risposta... solo io potrei... ma non ho la testa... penso solo a te... che sei andata via... incessantemente... autolesiono la mia pelle... il dolore fisico è nulla... in confronto a ciò che il mio cuore prova... sangue sgorga dalla pelle... ma non provo dolore fisico... provo solo dolore al cuore... perché ci manchi tu... il vuoto... dentro me... un buco nero... che assorbe tutto il dolore... ma restituisce lacrime... nettare della mia sofferenza... tutto questo... lo passo... perché mi manchi tu... ti desidero... ti voglio... voglio solo te... e nient altro...
Come un ombra nella notte... appaio... portandoti una rosa... che sparge i suoi petali... affidandoli al vento... per profumare l'aria che respiri... porto una maschera... per non far vedere... quanta sofferenza c'è... dentro me... ma tu la vedi... uscire dai miei occhi... sottoforma di lacrime... soffro... perché vorrei che riempissi la mia vita... come la luna riempe i miei occhi con la sua luce... sono qui... davanti a te... ti prego... ti dono i biglietti per l'opera... l'opera più bella... l'amore... spero che la verrai a vedere con me... per vederla... e poi riviverla insieme... per sempre...
Continuo a camminare da solo, in questa fredda foresta innevata. Percorro sentieri, viaggio, ma mi ritrovo sempre solo a combattere con me stesso. La solitudine... il mio cuor si gela, batte sempre più lentamente, sta quasi per fermarsi poi sarà congelato del tutto, intanto la mia ricerca continua, trovando l'immagine di lei in ogni cosa. Questo mi fà star ancora più male, la mia malinconia aumenta, come la voglia di te incessantemente nei miei pensieri. I tuoi occhi, il tuo sguardo, le tue labbra, il tuo sorriso, le uniche cose che mi fanno star bene ma non ci sono... non ci saranno mai. Perché tu continui ad allontanarti, ti nascondi dove io non posso raggiungerti... dammi un segno della tua presenza, rivelati a me, torna a scaldar questo cuor che soffre, torna a far battere questo cuor... solo per te, infinitamente per te, per sempre e da sempre tuo... di nessun altra. Perché sei tu l'unico fuoco, l'unico raggio di luce nella mia anima tetra e buia, l'unica strada verso il paradiso dell'amore, l'unico mio pensiero, l'unico mio sogno, da sempre... e per sempre... tu.
Eccoci qui... il sole e la luna... che si incontrano... due corpi... due anime... che si uniscono... in una stupenda danza... l'eclisse... in cui i due corpi celesti... si avvolgono... proprio come noi... io e te... io... la tua ombra... e tu... la mia luce... danziamo su queste nuvole... che ci fanno da pista da ballo... per volteggiare... come due perfetti ballerini... la danza perfetta... chiamata... amore... in cui ci uniremo... e non ci lasceremo mai più... due corpi... accomunati da una sola anima... volteggiamo intorno all'eclisse... ci desideriamo... ci vogliamo... ci incontriamo... e ci uniamo... per ballare... come su una spiaggia... si balla intorno al falò... di ferragosto... io suonando la chitarra... sfiorando le dolci corde del tuo cuore... tu cantando... facendo vibrare le dolci note dell'amore... fai presto... vieni qui... ed uniamoci nell'eclisse... per ballare... fino all'infinito... la danza dell'amore...
Anima persa... vaga per questo cuore... anima di lupo solitario... ali insanguinate... dal sangue del mio cuore... che non smette di sanguinare... anima persa... in questa nebbia di sofferenza... anima persa vaga... senza trovare rifugio sicuro... vorrebbe scappare via... ma i meandri del mio cuore sono troppo bui e tetri... piange... e cosi le lacrime si uniscono al sangue... creando il dolore... quello interiore... quello che solo un anima pura può guarire... un anima che non esiste... perché quell'anima ero io... al giorno d'oggi non se ne trovano più anime così... ero bianco puro... ora sono rosso... rosso di rabbia verso il mondo... e rosso di sofferenza... e cosi la mia anima vaga... senza trovar rifugio... né nel mio cuore... ne in quello di altri... morire... senza trovar meta... la fine di un barbone... o la fine... la mia fine...