Un poeta non troverà mai le parole
per dettare il silenzio del battito del suo cuore
incidere il il ritmo del sangue freddo nelle sue vene
non troverà mai quelle parole con cui descrivere
tutto il martirio che la sua anima deve subire
nella perdita dell'emozione
io non troverò mai le parole per scrollarmi via di dosso
la fragilità che raccolgo perdendo una parte di me...
Astuzie, scaltrezze
la vita forse si riduce a ciò?
Forse se Giasone non fosse mai giunto
probabilmente non le avresti mai perdute...
ma Afrodite ci priva di queste due virtù
e non ci resta che uno specchio dove ci si guarda tristi
e ancora una volta vinti dall'amore...
Sogno il discorrere approfondito
Tu come un fulmine
A ciel nuvoloso
Sconvolgi la mia instabilità
E mi emoziono
Rovistando nel buio che hai dentro
A qual cosa sarà pur servito il mio pensiero...!?
Nel silenzio dei tuoi occhi
trovo riposo anima mia
la lunga notte si accende di luce
se dormo al tuo fianco.
Una lunga tenebra
accoglie i miei soli e le mie lune
dacché il tuo abbandono
dagli occhi miei
bagna il mio cuscino.
Il vento portò via
la mia lucente essenza
con un soffio
tutto l'amore che proteggevo
portò via lontano
il mio dolce spirito
vuoto, sempre più vuoto
in ogni amplesso.
Nel vuoto del tuo sguardo
nel prato che fiorisce
nel tuo sorriso
non mi lascio abbagliare dal tempo
fermando l'infinito scorrere
all'orizzonte si danza
sorrido, e guardandoti lontano
vorrei svegliarti
ma tu non lo sai.