È vero... la bellezza è come l'arte, ha tante definizioni e interpretazioni. Ma nel tuo caso ha un punto fermo, l'armonia dell'insieme. Un insieme che unisce il mistero delle stelle e l'energia di un fiore, che nasce nel cemento... In te ho trovato, il riposo eterno dello sguardo... Ti Amo.
Lui nasce, ma non sempre scalda. Spesso si nasconde dietro a nuvole o montagne, ma è sempre presente. Energia, luce, bagliore di speranza, che soglie questo ghiaccio, che perenne resta. Insolita lettura di un giorno che sorge, dove tutto si perde e nulla ritorna. Il Sole nasce sempre, ma prima di lui, il ricordo di te.
Amore leggero come il vento. Penetrante come punta di freccia. Forte come come diamante. Seguo l'orizzonte alla ricerca della mia stella, per non perdere la vita. Non sono forte come sembro, resisto solo grazie alla corazzata, forgiata dal tuo amore.
Non vi sarà nessuna forma di vita, o energia fisica, che possa ostacolare la fusione dei cuori. È invincibile il pensiero quando muove le sottili regole della esistenza, che porta l'amore nella dimensione immortale. La fede in quello che siamo deve essere il faro che porta oltre la tempesta, anche quando i visi che non vogliamo, si frappongono fra noi e il destino. Quei visi che vogliono ancora, quello che non c'è più.
Vuoto, spazio infinito, indefinito modo di essere. Annullare, cancellare, modificare se stessi. Situazione astratta, di ciò che sono, di ciò che faccio. Non vederti, non sentirti, allontanarti, non serve a cancellarti. Il ritmo dei giorni, che passano lenti, portano ricordi, rimpianti, tormenti. Il tempo può curare, ma non fa guarire. Così il tuo nome torna, come tornano le stagioni e il mio pensiero va, in un volo di gabbiani.