Scritta da: Luigi Civolani
in Poesie (Poesie personali)
La prova del nove
Molti dicono di aver capito...
Però non sanno di non sapere.
Altri sanno ma non capiscono.
Tanti credono di aver capito,
mentrie altri fingono di non capire.:
Cliniche aperte o chiuse dell'essere
o dell'aver, dell'apparir o dell'esserci
senza esser nulla, tutti esistenti che
credeono di essere vivi.
Parecchi uomini dicono di non saper
nulla, ma nulla fanno per apprendere.
Molti apprendono ma ne forniscono
la loro interpretazione.
Pochi i propensi a comprendere
una moltitudine di uomini che
non vogliono ascoltare, perché
mirati solo a parlare.
Allora! Siano fatte le volontà
delle opinioni, ovvero le illusioni,
siano concretizzate le presunzioni.
Molti uomini nelle bugie nascondono
tante verità. Molte persone credono
di essere al di sopra del bene e del male,
e pure non hanno ancora imparato
nemmeno a distinguerli.
Taluni credono che il male stia sempre
dalla stessa parte, e che il bene
stia sempre dall'altra, ed invece non sanno
che essi sono sempre insieme, sia pur distinti,
ma non distanti: "iil segreto è non condurli
al delirio... Altrimenti sia fatta la volontà
della lucida follia!".
Io, però una certezza c'è l'ho, ed è proprio
quella che "il carrozzone" ignora,
e mai su ciò, alcuna domanda si pone:
"io sto ancora cercando di capire
cosa sono le nuvole"...
ovvero le illusioni, delle opinioni.
Composta lunedì 31 maggio 2004