Felicità, grande parola per piccole menti e per molti pensieri latenti. L'unico vero scopo che si vuol ottenere perseguendo un sogno... Irraggiungibile, certo, ma pur sempre motivo di gioia e di sostegno. Come un grande obbiettivo vien manifestata e bramata, irraggiungibile e inaccessibile al cuor del sognatore che con speranza l'ha cercata. Tanta speranza, da poter farlo arrivare a toccare il cielo con un dito, Alimentata dall'ardor del coraggio e della fede di un cuore ferito...
È sempre stata e sempre sarà
Godersi le piccole cose della vita. Ieri come oggi a esister continuerà Omessa e silenziosa e in più parti dipartita, Inattesa e bene accetta sempre arriva Alla mattina che ti par meno giuliva
Dalla quale non sembra esserci via d'uscita In cui ogni impresa vien mal riuscita
Vi è sempre una possibilità (di) invariabile e sicura libertà. Vuoi per voler divino o per caso esiste sempre un parnaso racchiuso nel più intimo strato del cuore ebbro di quel sentimento che tutti chiamano amore.
Nel riso ci sono le lacrime, nascoste dietro la bruma di un viso raggiante e sereno, dai tratti felini di un puma, che ha ormai posto al pianto un freno, ché il cuore è partito su un treno, senza voler ritornare a sognare, senza voler ritornare ad amare.